Argentina-Francia, clamorosa sentenza: il 3-2 era da annullare!

Argentina-Francia, la seconda rete di Messi era da annullare: ecco perché. Retroscena clamoroso non ravvisato dall’arbitro. 

Leo Messi gol 3-2 da annullare
Leo Messi (screen Instagram)

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Spuntano immagini inedite in merito al gol del 3-2 segnato da Lionel Messi. Come riporta ‘FanPage’, il gol sarebbe dovuto essere annullato per un dettaglio sfuggito all’arbitro Szymon Marciniak, dettaglio sfuggito praticamente a tutti per ovvi motivi, visto che l’argentino aveva segnato la rete del 3-2 che in quel momento stava decretando l’Argentina come campione del mondo a 12′ dalla fine dei tempi supplementari.

La dinamica dell’azione era perfetta, perché non si parla di fuorigioco o altro: ciò che è balzato all’occhio in seguito è stata la posizione in campo di altri componenti che in quel momento non sarebbero dovuti essere presenti sul terreno di gioco.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> L’Argentina è Campione del Mondo: Francia battuta 7-5 dopo i rigori, Messi nella storia

Argentina-Francia, il 3-2 era da annullare: ecco perché

Argentina-Francia 3-2 da annullare
Argentina-Francia (screen Fanpage)

L’Argentina ha rischiato grosso perché, al momento del gol, due giocatori della panchina erano decisamente fuori posto: se gli altri erano fuori dall’area tecnica, due in particolare erano dentro il campo al momento del gol, una condizione non prevista dal regolamento che avrebbe dovuto portare all’annullamento del gol.

E’ il regolamento a stabilirlo, esattamente il punto 3.9: lo stesso riferisce che se l’arbitro si accorge di una o più persone in più sul terreno di gioco nel momento in cui la rete è stata segnata, l’arbitro è autorizzato ed obbligato ad annullare la rete.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Argentina campione del mondo, è la vittoria di Messi e Scaloni: l’analisi di Sportnews

Marciniak, dunque, avrebbe dovuto vedere i giocatori in più nel momento esatto in cui la rete è stata segnata e non dopo, poiché con la ripresa del gioco non si poteva più prendere una decisione retroattiva.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.