Scherma: gli spadisti si tingono d’argento a Vancouver

L’Italspada, dopo il discreto quarto posto conquistato alla gara d’esordio stagionale a Berna, conquistano un secondo posto nella seconda tappa di Coppa del Mondo.

Scherma Vancouver
Fabrizio Cuomo (Foto IG)

La gara viene vinta dalla super favorita Francia ma la formazione azzurra, che, è bene ricordarlo, è campione d’Europa in carica e argento mondiale in carica, schierata con Andrea Santarelli (Polizia), Davide Di Veroli (Polizia), Gabriele Cimini (Esercito) e Valerio Cuomo (Polizia) che ha preso il posto di Federico Vismara, dopo una gara, o meglio il match di semifinale, al cardiopalma tornano a casa soddisfatti.

 

Scherma: vince la Francia ma l’Italia ha dimostrato di esserci

Scherma Vancouver
Squadra spada maschile (FOTO IG)

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Il quartetto azzurro, dopo essere rimasta fuori dal podio nella prima gara, ha dovuto cedere il passo solo ai Campioni del mondo in carica della Francia (Borel, Cannone, Fava e Bardenet) in un assalto che ha avuto il sapore di un remake considerando che la finale mondiale è stata proprio tra Italia e Francia. Il match valido per la vittoria finale è terminato con lo score di 45-34 in favore dei transalpini che quest’anno, non sazi del titolo mondiale, sono alla seconda vittoria consecutiva. I ragazzi del CT Chiado si sono, però, ben difesi per tutta la gara. L’Italia, infatti, di diritto nei top 16, perché testa di serie numero 3 della gara, ha prima battuto, per 45-34, la Spagna, poi nei quarti di finale ha sconfitto 45-30 la Svizzera. In semifinale, invece, gli azzurri hanno dovuto sudare, non poco, per avere la meglio su Israele per una sola stoccata, 35-34. Il match è stato la classica giostra con discese e ripide salite: i ragazzi di Chiado, infatti, si sono prontamente portati a +10, prima che gli avversari rimontassero, ristabilendo l’equilibrio. Alla fine ci ha pensato il più giovane dei nostri moschettieri, Davide Di Veroli, ultimo frazionista, a portare in trionfo, o meglio in finale l’Italia dove, però, è stata sconfitta.

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Il bicchiere è certamente più pieno che vuoto considerando il 4° posto della prima gara (nell’esordio stagionale svoltosi un mese fa a Berna) e la convincente prova degli azzurri. Adesso testa alla prossima gara che si svolgerà a febbraio ad Heidenheim.

 

Classifica (26): 1. Francia, 2. ITALIA, 3. Giappone, 4. Israele