Mondiali, perché Deschamps ha potuto fare 7 sostituzioni: la regola

Mondiali, durante la finale tra Francia e Argentina Didier Deschamps ha effettuato addirittura 7 sostituzioni: cosa dice la regola.

Deschamps 7 sostituzioni regola
Didier Deschamps (Foto IG)

In questa domenica di metà dicembre, è terminato il Mondiale di calcio in Qatar. L’Argentina ha vinto la coppa del Mondo battendo la Francia in finale. Quella andata in scena allo stadio Iconico è stata una partita memorabile: le emozioni sono state veramente tante. La banda di Scaloni, guidata da un super Messi, domina dal primo minuto all’ottantesimo, andando in vantaggio sul 2 a 0.

Nel finale, Mbappé con una doppietta sigla il 2 a 2 dei tempi regolamentari. Nei supplementari, prima Messi e poi Mbappé fissano il risultato sul 3 a 3. La sfida si decide ai calci di rigore: i francesi sbagliano tantissimo mentre Messi e compagni sono perfetti dal dischetto. Vince così l’Argentina, che sale sul tetto del mondo per la terza volta nella storia. Durante la partita, ci sono state ben 13 sostituzioni, con Deschamps che ha addirittura fatto 7 cambi. Vediamo insieme il motivo per cui la Francia ha fatto ben 7 sostituzioni.

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Mondiali, perché Deschamps ha effettuato 7 sostituzioni: cosa dice la regola

Argentina-Francia voti tabellino
Argentina-Francia (screen Instagram)

Nel calcio moderno, è stata stravolta anche la regola in merito alle sostituzioni: fino a qualche annetto fa, si poteva soltanto sostituire 3 uomini. Nella finale di oggi, sono arrivati ben 13 cambi (considerando le due squadre), con la Francia che ha addirittura effettuato 7 cambi.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> L’Argentina è Campione del Mondo: Francia battuta 7-5 dopo i rigori, Messi nella storia

Deschamps, dopo aver cambiato due uomini nel primo tempo (Giroud e Dembele), ha effettuato altre 5 sostituzioni. Per la regola di base, una squadra può fare soltanto cinque cambi durante i minuti regolamentari. In caso di supplementari, c’è una sostituzione aggiuntiva. Ma quando un calciatore viene sostituito per sospetta commozione cerebrale, il cambio non viene conteggiato dal direttore di gara. Al minuto 88, Rabiot è uscito dal campo proprio dopo una botta alla testa.