Ruud sbotta, dopo l’ennesima finale persa, “Ecco perché vincono sempre loro!”

Casper Ruud ingoia l’ennesimo boccone amaro nelle ultime Nitto ATP Finals disputate a Torino, “ecco cosa fanno Djokovic e Nadal”

Ruud contro Nadal e Djokovic
Casper Ruud (Foto Instagram)

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E’ stato un anno particolare per Casper Ruud che sicuramente si è messo in luce conquistando per due volte una finale di prestigio, ovviamente la vittoria non è arrivata perché davanti ha avuto prima Rafael Nadal al Roland Garros e dopo Novan Djokovic nelle recenti ATP Finals di Torino. Il tennista Canadese tuttavia ha fatto mea culpa e mandato giù l’amaro boccone, spiegati i motivi per cui non è potuto arrivare oltre i due campioni.

Ruud si arrende alla supremazia di Djokovic e Nadal, “Hanno un’abilità che io non ho”

Ruud contro Nadal e Djokovic
Novan Djokovic e Rafael Nadal (Foto Instagram)

Ha accettato di non essere al livello di competere con Djokovic e Nadal, almeno per ora, in una recente intervista rilasciata per TennisMajors, infatti, il campione Casper Ruud ha acceso i riflettori sui motivi che non lo hanno mai portato vicino alla vittoria nelle due finali importanti di questa stagione.

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La questione sarebbe tutta di testa, “Quando arriviamo nel punto decisivo della sfida Djokovic e Nadal sanno sempre quando è il momento di affondare il colpo, nel momento in cui c’è da aggiudicarsi set o punti decisivi riescono sempre loro, io devo migliorare molto su questo aspetto”, queste le parole di Casper Ruud.

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Come evidenziato dal tennista, quindi, sarebbe la testa a fare la differenza molto più del fisico, l’esperienza delle due “Volpi del tennis” è ad oggi un valore aggiunto che gli permette ancora di primeggiare, occhio però, perché le nuove leve sembrano imparare in fretta e le gerarchie potrebbero cambiare in meno del tempo previsto.

 

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.