Dopo il Gran Premio di Singapore, Mattia Binotto ha rilasciato alcune dichiarazioni sorprendenti: il Team Principal della Ferrari attacca la FIA.
Il Gran Premio di Singapore è stato incredibilmente emozionante: nelle oltre due ore dell’evento, ci sono stati tantissimi colpi di scena. Gli errori di Max Verstappen e di Lewis Hamilton hanno lasciato gli appassionati a bocca aperta, mentre Sergio Perez e Charles Leclerc hanno lottato fino alla fine per la vittoria.
Il messicano ha tagliato il traguardo per primo, ma ha dovuto attendere qualche ora prima di poter gioire completamente: la Federazione, infatti, gli ha dato una penalità di 5 secondi da scontare sulla classifica finale della gara perché ha commesso un’infrazione durante la safety car. La penalità non ha stravolto la classifica: il pilota della Red Bull era riuscito a creare un gap sul monegasco di 7.5 secondi. In serata, è arrivato il parere di Mattia Binotto: dichiarazioni come al solito sorprendenti del Team Principal.
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GP Singapore, il duro attacco di Mattia Binotto: tifosi sorpresi
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La decisione della Federazione non è piaciuta ovviamente ai tifosi della Ferrari e a Mattia Binotto, che attendevano una sanzione esemplare. “Sono deluso perché cerchiamo risultato da un po’ di tempo e credo ce lo meritassimo in questo weekend”, ha spiegato il nativo di Losanna a Sky Sport.
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Non manca la frecciatina alla FIA. “Non so perché la FIA prenda tutto questo tempo: immagino vogliano capire il motivo per cui Perez ha fatto così. Non volevano prendere una decisione frettolosa probabilmente“, ha rivelato Binotto. In caso di penalità in gara, in ogni modo, sarebbe probabilmente stato tutto diverso.
