Napoli, Politano lascia il ritiro della Nazionale per infortunio: la diagnosi

Il Napoli perde per infortunio Matteo Politano, rientrato a Castel Volturno dopo essersi sottoposto agli esami strumentali a Coverciano, dove è in corso il ritiro della Nazionale.

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Matteo Politano (Instagram – matteopolitano16)

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Non arrivano buone notizie dal ritiro della Nazionale italiana per il Napoli. Matteo Politano è stato costretto a lasciare Coverciano per un problema fisico per il quale dovrà affrontare un percorso di recupero. A fare emergere l’infortunio sono stati gli esami strumentali a cui si è sottoposto l’esterno offensivo della squadra partenopea. La speranza di mister Spalletti è quello di riaverlo in gruppo quanto prima, magari al rientro dalla sosta per le nazionali.

Napoli, Politano lascia Coverciano per infortunio: trauma distorsivo alla caviglia

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Luciano Spalletti (Alessandro Di Marco – Ansa)

Matteo Politano lascia il ritiro di Coverciano per infortunio. Il giocatore del Napoli durante il match di domenica sera contro il Milan, in cui era andato anche a segno, è stato costretto a rientrare negli spogliatoi per un problema fisico.

Nonostante lo stop, il commissario tecnico Roberto Mancini aveva deciso di portarlo con sé in ritiro con la Nazionale. Nelle scorse ore, però, Politano si è sottoposto agli accertamenti diagnostici per valutare l’entità dell’infortunio. Dagli esami, secondo quanto comunicato dalla stessa società partenopea sul proprio sito, è emerso un trauma distorsivo alla caviglia destra che lo ha costretto a far rientro presso il Konami Training Center di Castel Volturno per avviare il programma riabilitativo.

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Si prevedono circa due settimane di stop per l’esterno offensivo. Spalletti spera di riaverlo a disposizione già al termine della sosta in vista della gara contro il Torino, in programma sabato 1 ottobre, o eventualmente per la sfida di Champions di martedì 4 ottobre quando i partenopei si ritroveranno di fronte l’Ajax.

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In caso contrario, il tecnico degli azzurri potrebbe affidarsi a Lozano che andrebbe a completare il tridente offensivo insieme a Kvaratskhelia e Raspadori. Quest’ultimo si giocherà un posto da titolare con Simeone, data l’assenza per infortunio di Osimhen.