Lo zio di Nadal, Toni, sul futuro di Alcaraz: “Mi ha impressionato”

Toni Nadal, zio del celebre Rafael, ha parlato del futuro del nuovo numero uno del ranking mondiale, Carlos Alcaraz, spiegando come vede il suo futuro sportivo.

Toni Nadal Alcaraz
Carlos Alcaraz (Facebook)

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Ancora non vuole svegliarsi da questo magnifico sogno Carlos Alcaraz, nuovo numero uno del ranking mondiale (il più giovane nella storia a riuscirsi a soli 19 anni) e letteralmente al centro dell’attenzione mediatica da ogni luogo del mondo. Con lui si stanno complimentando tutti, forse perchè, veramente, stiamo assistendo ad un passaggio di consegne tra i campioni del passato (ma ancora in attività) e le nuove generazioni che avanzano a suon di successi.

Se è vero che Jannik Sinner sta brillando nelle fila azzurre, è altrettanto vero che Alcaraz ha focalizzato su di sé tutti i riflettori: l’ultimo a rivolgergli i propri personali complimenti, in ordine cronologico, è stato lo zio di Rafael Nadal, Toni, dopo che anche il tennista spagnolo ha voluto complimentarsi con il connazionale. Insomma, tutti pazzi per Alcaraz che, da questo momento, è chiamato a confermare quanto di buono (anzi, di ottimo) ha messo in mostra fino a questo momento.

Toni Nadal parla del futuro di Alcaraz: “Mi ha impressionato, può sostituire i grandi campioni”

Toni Nadal Alcaraz
Toni Nadal (Facebook)

Parole al miele da parte dei grandi campioni, dicevamo, nei confronti del nuovo tennista più forte al mondo, cioè Carlos Alcaraz. Seppure giovanissimo, lo spagnolo ha sorpreso tutti per tenacia e classe, conquistando gli US Open di New York.

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Ricordo che la prima volta che mi hanno parlato di lui aveva appena 12 o 13 anni, ma lo avevo visto giocare solo qualche anno dopo, quando ne aveva già compiuti 14 o 15 – ha spiegato Toni Nadal, zio del celebre Rafael, che ha poi aggiunto: – Ne ero rimasto subito impressionato, ovviamente. Ha una velocità di braccio e di gambe che non si vede in nessun altro giocatore nel circuito maggiore, è davvero unicoUn tennista straordinario che può sostituire giocatori del calibro di Djokovic, Nadal Federer“. 

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