Formula 1, verso il GP di Monza: pesante penalità per il pilota

Comportamento che viola le regole per la 5 volta, l’ulteriore “Reprimenda” costerà una penalità gravissima, 10 posizioni perse

Penalità Monza
Team Ferrari (Foto Instagram)

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Sarà proprio nella gara di Monza che il pilota dovrà scontare la clamorosa penalità a causa di ripetuti comportamenti scorretti, l’ultima violazione riguarda la sua stessa incolumità, partito senza aver ben stretto le cinture di sicurezza nell’ultima gara è stato sanzionato con la quinta reprimenda di stagione. Un duro colpo che comprometterà sicuramente la sua gara, impossibile transigere però, soprattutto quando si parla di sicurezza non verranno applicati sconti per nessuno.

Tsunonda dietro di 10 posizioni rispetto alla posizione conquistata, duro colpo

Penalità Monza
Pit stop Tsunonda (Foto Instagram)

La sanzione è scattata a causa del comportamento durante l’ultimo Gran Premio, il pilota infatti dopo la sosta nei box si è fermato bordo pista riferendo ai suoi meccanici che le sue ruote non sarebbero state ben fissate, dopo le rassicurazioni è ripartito ma ormai il danno era già stato fatto.

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Preparandosi a scendere dall’abitacolo Tsunonda aveva già allentato le cinture di sicurezza, oltre a questo la sosta bordo pista aveva rischiato di far intervenire la safety car, comportamento sconsiderato che è stato punito con l’ennesima Reprimenda.

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Dopo 5 richiami scatta la penalità ed il pilota di Alpha Tauri non è stato certamente tra i più attenti in questo mondiale, 10 posizioni dietro sulla griglia di partenza probabilmente lo faranno cominciare dall’ultimo slot, a Monza quindi la gara per lui sarà tutta in salita.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.