Per mantenersi in forma il più a lungo possibile non è per nulla facile. Con questi 5 consigli potrai esserlo a tutte le età: scopriamo i metodi che fanno al caso di tutti.
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Siete proprio sicuri che la vostra vita sia destinata ad adagiarsi alla sedentarietà, facendosi sopraffare dai problemi alle ossa e dalla difficoltà di muovere i muscoli?
I cinque consigli suggeriti dalla mano esperta potrebbero farvi cambiare idea in un istante. Non vi chiediamo un’iscrizione in palestra oppure ad un corso di fitness super faticoso. Basterebbe soltanto un po’ di buona volontà per portare a termine il vostro percorso, cercando di acquisire una tale continuità.
Ecco dunque giungere nella vostra quotidianità i metodi più efficienti per mantenervi in forma il più a lungo possibile, durante la vostra vita.
I test che ci forniscono gli esperti inoltre potrebbero misurare il nostro livello di salute, dall’età di venti anni, passando per le quaranta primavere, fino alle sessanta. Andiamo a scoprirle però nel dettaglio
Come mantenersi sempre in forma durante l’esistenza: i 5 metodi più efficaci mai conosciuti finora
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Vi siete mai chiesti nel corso della vostra vita e con gli anni a venire, come si potrebbe mantenere la forma e sentirvi esattamente come un ragazzino/a?
Per i pareri più comuni esistono gli esercizi fisici da palestra, ma non tutti sanno che bastano davvero pochi minuti e munirsi di un filo di pazienza per restare soddisfatti e portare direttamente tra le quattro mura, i risultati sperati.
Sebbene il caldo non agevolasse il nostro compito, fortunatamente il tempo è dalla nostra parte. Dopo aver raggiunto l’obiettivo, non ci sarà cosa più bella che una doccia rilassante e stimolante.
Ma andiamo a vedere nei dettagli, quali sono i cinque consigli che gli esperti in materia di educazione fisica ci suggeriscono per portare a termine la nostra missione.
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Grazie ad alcuni test, comprovati è stato possibile dedurre che il primo esercizio efficace per capire lo stato di salute dell’organismo di un soggetto con età compresa tra i quaranta e i settanta anni è il “cardio“.
Il più delle volte questo speciale ‘alleato’ si traduce in una passeggiata spedita o una camminata ancor più veloce. Se possibile, gli esperti suggeriscono di rispettare il tempo di 12 minuti e ‘bruciare’ quanti più metri chilometri possibili.
La scaletta messa in piedi dagli esperti di salute e forma fisica ritengono che la soglia chilometrica eccelsa è quella dei 2,4 chilometri di percorso. Al di sotto di 1,8 Km per coloro che hanno un’età compresa tra i quaranta e i cinquanta anni, non è affatto un buon risultato.
Il secondo esercizio suggerito è quello delle flessioni. Si consiglia una serie di almeno dieci piegamenti sulle braccia per i più giovani, la metà per cinquantenni e sessantenni.
Per quanto riguarda il terzo consiglio, parliamo nello specifico del famoso planking. La posizione supina a pancia in giù, rivolta verso il pavimento e con il sostegno degli avambracci dovrà rispettare una determinata tempistica. Si parla di 1 minuto per i quarantenni, 45 secondi per i sessantenni e 30 per i sessantenni.
Il quarto esercizio riguarda una posizione da assumere a mò di sedia immaginaria, con le spalle al muro e le ginocchia piegate a novanta gradi. L’esercizio è considerato efficiente per i simulatori della giovane età, se si raggiungono oltre trenta secondi; in prossimità dei dieci invece per i sessanta anni di età.
L’ultimo e non da sottovalutare esercizio per avere una forma fisica accettabile a seconda dell’età è la flessibilità, ovvero la capacità di allungarsi e distendere i propri muscoli. Non è necessario estenderli a tal punto da rischiare uno strappo muscolare.
Per questo ultimo esercizio basterebbe posizionarsi a terra al pavimento, magari su un tappetino da palestra e restare con le braccia distese, col tentativo di toccare la punta dei piedi.
Per quanto riguarda i simulatori di età più avanzata, il consiglio al massimo è quello di piegare le ginocchia a forma di “V” e tenere il più lontano possibile la punta dei talloni dalle natiche: vietato infine assumere una posizione diversa da quella indicata sopra, per eseguire al meglio l’esercizio.
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Insomma cosa aspetti a provarli? Potrebbe sembrare faticoso e stancante, ma la tempistica assottigliata è il vostro alleato contro la stanchezza e lo stress.
