Secondo alcuni, allenarsi a digiuno è un’ottima soluzione per riuscire a bruciare grassi: i pro e i contro di questo tipo di rimedio.
Secondo alcuni allenarsi a digiuno rappresenta un’ottima soluzione per riuscire a perdere grassi e a dimagrire. Secondo altri invece questo rappresenta un metodo da cercare di evitare. Per digiuno, per precisare, non si vuole intendere comunque l’essere rimasti lontano dal cibo per un giorno intero, in quanto si può parlare di digiuno anche appena svegli la mattina dopo sette oppure otto ore trascorse a dormire. L’allenarsi anche la mattina a stomaco vuoto potrebbe quindi costituire un’ottima soluzione per dimagrire, anche se potrebbe portare a nvolte anche a conseguenze non unicamente positive. Vediamo dunque gli effetti di questo metodo.
La verità sull’allenamento a digiuno per bruciare più grassi
Secondo quanto affermato dagli esperti, l’allenamento a digiuno può portare all’attivazione del metabolismo lipidico, favorendo di conseguenza una perdita maggiore di grassi. Dato che anche la notte durante le ore di digiuno l’organismo continua a consumare energia, le scorte di glicogeno al risveglio sono enormemente ridotte. Per questo motivo, allenandosi appena svegli senza l’introduzione di carburante nuovo nell’organismo, quest’ultimo sarà costretto a trovare alternative agli zuccheri, come ad esempio i grassi. In assenza di cibo, l’organismo arriva dunque a bruciare massa grassa durante l’allenamento.
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Ciò si può verificare con qualsiasi tipo di allenamento, anche se la tipologia migliore al riguardo è sicuramente costituita dagli esercizi cardio, oltre che dagli allenamenti con i pesi. Per quanto riguarda i vantaggi che possono derivare dall’allenarsi a stomaco vuoto, questi possono essere numerosi. Allenarsi di prima mattina prima di fare colazione può infatti portare a un miglioramento della concentrazione e dell’umore allontanando così lo stress. In più ciò permette anche di tenere sotto controllo la pressione sanguigna, migliorando inoltre la qualità del sonno.
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Allenarsi a digiuno può però portare anche a conseguenze meno positive. Poiché il digiuno porta ad ipoglicemia, allenarsi in questa condizione è assolutamente sconsigliato per chiunque soffra di cali di pressione o anche di diabete. Queste persone, per poter allenarsi la mattina presto, dovrebbero prima assumere zuccheri per evitare problemi come ad esempio quello dello svenimento: una buona soluzione potrebbe dunque consistere nel mangiare una banana o anche una spremuta di frutta, con l’allenamento che dovrebbe poi avere una durata massima di non più di quaranta minuti.
