Allenare il corpo o i singoli muscoli: i consigli e le informazioni utili. Vediamo quale potrebbe essere la pratica migliore per gestirci al meglio.
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Come riporta ‘mypersonaltrainer’, uno dei dubbi maggiori del fitness è la metodologia di allenamento, soprattutto per quanto riguarda alcune pratiche della palestra. Come riferisce il sito, tra gli esperti c’è discordanza sull’allenare i muscoli in sessioni total body o per gruppi muscolari. Non esiste una verità assoluta ma occorre precisare alcune considerazioni basilari per ognuno di noi: la frequenza, l’intensità e l’esperienza. Questi fattori condizionano il piano di allenamento e, di conseguenza, il lavoro e il programma da svolgere nell’arco delle settimane e dei mesi. Solitamente si sceglie di andare in palestra 3 volte la settimana e sfruttare la metodologia total body, giudicata la più idonea per ottenere risultati a lungo termine.
Allenandoci 4 volte a settimana, la pratica dei gruppi muscolari resta una soluzione valida, perché parte superiore e parte inferiore saranno divisi in 2+2, così da alternarli meglio nei giorni. Assume una rilevanza importante anche la scelta degli esercizi: fare sempre le stesse cose potrebbe non essere produttivo nel corso del tempo, questo ovviamente dipende dall’esperienza e soprattutto dal programma dato dall’istruttore.
Per i principianti il consiglio è quello di sfruttare il metodo total body, unicamente perché, non essendo abituati, le parti del corpo non sono abituate e potrebbe risultare più lento il recupero, dunque non permetterebbe la continuità necessaria e il rischio infortuni è comunque in allerta. Tuttavia, allenare i singoli gruppi può risultare una scelta ottimale a patto che il volume del lavoro aumenti nel tempo, sfruttando il sovraccarico progressivo che permetterà la crescita del muscolo.
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Allenare il corpo o i singoli muscoli: i consigli
L’intensità dell’allenamento è un altro fattore decisamente importante: più l’allenamento è intenso, più possiamo dare una svolta al nostro tono muscolare. E’ importante capire quanto possiamo spingerci durante l’allenamento stesso, perché questo determina il giusto numero di ripetizioni e di serie, utili per poterci allenare bene e non lasciare il lavoro a metà. Sta di fatto che ogni esercizio deve essere svolto nella maniera corretta per non rischiare di vanificare gli sforzi; per questo è consigliato sempre l’ausilio di un istruttore che possa dare delle indicazioni corrette in ogni momento.
Un altro aspetto rilevante è la programmazione dell’allenamento: devono essere sottoposti al giusto stress più muscoli e articolazioni alla volta, così da allenare più parti rendendo l’allenamento stesso più completo. Per gruppi muscolari si intendono petto e schiena, petto e tricipiti, schiena e bicipiti, gamba e addominali, giusto per fare degli esempi riportati dal sito. In conclusione, massima attenzione anche ai tempi di recupero, fondamentali per permettere al nostro corpo di assimilare al meglio il lavoro svolto.
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