Correre in spiaggia: consigli, pro e contro di questa attività

Correre in spiaggia è un’attività che gli sportivi più incalliti praticano anche durante le loro vacanze: ecco i consigli, ma anche i suoi pro e contro.

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Corsa in spiaggia (Pixabay)

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Quante volte ci è capitato di passeggiare lungo il mare, durante le ferie, ed imbattersi in qualcuno che invece corre e suda come forse mai fatto prima? Ma se in un primo momento questa cosa può sorprenderci, dall’altra ci sono veri e propri appassionati della corsa che, anche durante le loro vacanze, non rinunciano a mantenersi in forma con una corsetta sulla sabbia. Tuttavia, bisogna sapere che questo tipo di attività non sempre porta benefici e che, se fatto in modo scorretto, può anzi generare complicazioni di salute fisica. Mal di schiena, dolori alle gambe, ai muscoli, alle caviglie, con il rischio tra l’altro di prendere qualche storta a causa del terreno non uniforme in riva all’acqua del mare. Ciò non significa che questa attività non si debba praticare, sia chiaro, ma che sia necessario mantenere alta l’attenzione per proteggere il proprio corpo da possibili imprevisti.

Ecco perchè gli esperti hanno più volte sottolineato come ci si debba comportare durante la corsa in spiaggia. Poche pratiche ma ben chiare, per rendere sicuro e agevole lo sport per tutti. I consigli che vi proporremo saranno in tutto cinque, e potranno aiutarvi nello svolgere la vostra attività fisica preferita in tranquillità durante le vacanze. Per coloro che avranno modo di concedersi un po’ di tempo al mare, ma che di contro non vogliono rinunciare ad una bella sudata per smaltire i chili di troppo o semplicemente per mantenersi attivi, ecco come proponiamo di impostare la loro mattinata di corsa. Sì perchè, in prima battuta, bisogna ricordare che è proprio la mattina il momento migliore per fare sport.

Correre in spiaggia, ecco i consigli per farlo al meglio e senza incappare in infortuni o problemi fisici

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Ragazzo corre in spiaggia (Pixabay)

Ad aiutare gli atleti in questo tipo di sport è intervenuta anche la Gazzetta dello Sport, che ha messo sotto la lente di ingrandimento proprio la corsa sulla spiaggia e in riva al mare. Sono stati individuati dunque i cinque consigli migliori per svolgere questa attività: innanzitutto, come avevamo anticipato, bisogna scegliere il momento migliore e quest’ultimo è la mattina presto oppure, in alternativa la sera con il calare del sole. Questo ovviamente per evitare di esporsi ad ondate di calore importanti, che fino alle cinque o sei di sera possono effettivamente essere pericolose, soprattutto negli orari intermedi della giornata che, sebbene siano quelli meno affollati, sono anche i più rischiosi in termini di tutela della propria salute fisica. All’alba inoltre c’è uno scenario tutto particolare ed unico, con l’aria più pulita e, sebbene non sia facile svegliarsi presto, il consiglio è sicuramente quello di provarci per godersi questa fase della giornata.

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Altro aspetto da non sottovalutare è l’abbigliamento: vanno sempre indossati gli occhiali da sole per proteggere retina e cornea dalle radiazioni del sole UVA e UVB, e anche un cappellino munito dell’utilissima visiera, così anche la testa verrà protetta da eventuali colpi di calore che possono sopraggiungere nonostante la frescura mattutina. Infine, un appunto sulla tutela del proprio corpo e della propria pelle: va protetta con l’utilizzo di crema solare, in quanto il sole è sempre presente anche se in modo meno forte ma, in quest’ultimo caso, c’è il rischio di scottarsi senza rendersene conto. Quindi scegliete un tipo di crema con alta protezione, dopodiché siete liberi di dedicarvi alla vostra passione con un solo, ultimo suggerimento: fare attenzione e non sforzare oltre i propri limiti fisici, perchè in un ambiente diverso da quello cittadino l’imprevisto può essere sempre in agguato.