Menopausa, cosa mangiare: i consigli alimentari per stare bene

La fase della menopausa è un periodo alquanto difficile per le donne. Per stare bene e vivere in salute ecco alcuni consigli alimentari analizzando in modo principale cosa mangiare.

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Menopausa (Canva)

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La vita di una donna si compone essenzialmente di 3 fasi principali: l’adolescenza, la gravidanza insieme al periodo dell’allattamento e la menopausa. L’ultima fase arriva naturalmente tra i 46 ed i 55 anni e comporta diversi cambiamenti sia nella sfera emotiva che nella fisicità. Il tutto parte dal calo di estrogeni, ovvero dagli ormoni prodotti dalle ovaie: questa diminuzione può far derivare ansia, aumento di peso, depressione, sbalzi d’umore e di temperatura, irritabilità e perdita sia di concentrazione che di memoria. Altri sintomi che una donna può sentire in questo periodo della vita sono secchezza vaginale, perdita del desiderio erotico, gonfiore addominale e risvegli notturni. Per limitare tutto ciò bisognerà dunque intervenire anche tramite l’alimentazione: andiamo dunque a scoprire insieme cosa mangiare durante la menopausa.

Menopausa, cosa mangiare: ecco alcuni consigli alimentari per vivere bene

Innanzitutto bisognerà suddividere l’alimentazione giornaliera in 5 pasti, ovvero colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena. Questo per fornire un giusto introito calorico al corpo. Per evitare il gonfiore addominale e la stitichezza, andranno assunti i cereali integrali almeno 3 volte a settimana: via libera dunque ad avena, qinoa, l’orzo, il mais ed il grano.

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Alimenti con cereali integrali (FotoshopTofs da Pixabay)

Un altro passo importante da compiere sarà quello di implementare per almeno due volte alla settimana i legumi, validissimi sostituti delle proteine animali. Infatti allo stesso tempo si dovrà diminuire l’apporto di carne, in maniera principale di quella rossa, per un massimo di 3 volte alla settimana. Invece l’aumento del consumo di pesce è un fattore da evidenziare. Questo poiché aumenta la Vitamina D e gli Omega3 nel corpo in modo da mantenere una memoria di ferro.

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Ci si può poi coccolare ogni tanto con del cioccolato fondente, il quale aumentando i livelli di serotonina, confluisce un umore più alto alla nostra sfera emotiva. Mangiare cibi ricchi di filo-estrogeni come la soia è un altro compito da eseguire, andando quindi a bilanciare il calo dovuto dal fisico. Infine bisognerà utilizzare spesso cannella e curcuma, ottime spezie ipoglicemizzanti e depurative per il fegato.

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Al contrario si dovrà far a meno di altri cibi per evitare complicazione a livello di salute. Limitate il sodio e quindi il sale o gli alimenti affumicati per evitare casi di ipertensione. Non ingerire troppo spesso cibi piccanti o particolarmente speziati poiché possono aumentare le vampate di calore è un altro punto fondamentale. Ancora, si dovrà limitare il più possibile il consumo di alcolici e super alcolici per proteggere il proprio fegato. Infine bisognerà ridurre l’apporto di grassi e dolci per evitare di interferire con la regolazione del sonno.