Dimagrire con la corsa alla giusta velocità: come innestare il meccanismo metabolico

Dimagrire con la corsa alla giusta velocità: come innestare il meccanismo metabolico. Vediamo alcune considerazioni utili per cercare di sfruttare appieno questa pratica. 

Corsa pista
Corsa pista (Pixabay)

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La corsa è una delle pratiche migliori e più veloci per cercare di dimagrire. E’ ampiamente dimostrato che correre per almeno 30′ per almeno 3 volte la settimana, porta ad una perdita del peso importante nel lungo periodo; il grasso in eccesso comincia a bruciarsi e il nostro corpo tornerà ad essere tonico e in forma come un tempo.

Ovviamente deve essere accompagnato da una dieta regolata che permetta di aiutare questo sacrificio: senza un’alimentazione adeguata, infatti, le cose non miglioreranno e avremmo perso tanto tempo e compiuto sacrifici che non ci porteranno i risultati sperati.

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Dimagrire con la corsa alla giusta velocità: come fare

Corsa
Corsa (Pixabay)

Tuttavia, secondo ‘gqitalia’, la corsa non sarebbe al 100% performante per il nostro scopo senza una particolare caratteristica: pare infatti che abbia una rilevanza molto importante la velocità dell’andatura. Per innescare il meccanismo metabolico per bruciare calorie e grassi, la velocità utile va di pari passo con l’intensità e la relativa frequenza cardiaca, determinata dalla soglia anaerobica.

Questa può essere dimostrata con il Test Conconi, dunque correre alcuni metri e monitorare la frequenza cardiaca e il passo. Con questi dati capiremo quale sarà il passo giusto per ottenere i benefici che vogliamo ottenere. Gli studi dimostrano che per dimagrire serve sfruttare il 60-70% della massima frequenza cardiaca, quella percentuale utile in cui il nostro cuore viene sforzato senza conseguenze gravi. Questa la possiamo misurare con un cardiofrequenzimetro da provare sui diversi percorsi.

Un altro metodo utile per dimagrire è l’allenamento a intervalli, dunque intervallare alcuni secondi ad alta intensità con altri a ritmo più brevi, in maniera tale da alternare più volte lo sforzo massimo con ripetuti recuperi utili a rifiatare. Come riferisce il sito, questa pratica intensifica il carico sui muscoli e permette di bruciare più calorie. Tuttavia, per mettervi alla prova con queste esercitazioni, bisogna essere ‘rodati’ e avere già alle spalle un periodo di allenamento importante, così da poterlo sfruttare a lungo termine con regolarità.

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Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.