Come ridurre lo stress in 20 minuti e curare la propria mente

Esiste un metodo scientifico per ridurre lo stress in una manciata di minuti e, dall’altra, contribuire al benessere della mente in modo molto importante. 

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Ragazzo stressato (Pixabay)

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Essere stressati, purtroppo, è quasi un fatto naturale. Chiunque nella vita debba confrontarsi ogni giorno con il proprio lavoro, con delle scadenze, con i problemi che le mansioni svolte o gli imprevisti possono provocare. Di conseguenza, come detto, accumulare stress sta diventando quasi per tutti una cosa normale, che va a periodi ovviamente (tra alti e bassi) ma che comunque, in un modo o nell’altro, influisce sulla nostra vita. Per combattere questa sensazione di ansia, emotività sballata e preoccupazione, ci sono veramente tanti rimedi, sportivi e non: c’è chi si da allo yoga, altri ancora semplicemente cercano di dormire di più e di accumulare ore di sonno per recuperare le energie spese durante la giornata. Le soluzioni sono diverse e l’obiettivo è sempre uno solo, cioè quello appunto di ridurre al minimo l’impatto dello stress sulla routine della nostra vita, personale e lavorativa.

Tuttavia, non è semplice. Anzi, si corre il rischio che, dovendo necessariamente incastrare una qualche attività “rilassante” in tutti i nostri impegni, si ottenga il risultato opposto e dunque un maggior livello di ansia. Lo stress, dal canto suo, ci rende scontrosi difficili da gestire anche a livello comportamentale, dunque è chiaro come si debba fare il possibile per riuscire ad evitarlo. Ma i modi per intervenire possono essere anche altri, come ad esempio una camminata in mezzo alla natura, tra boschi e verde montano, per respirare aria buona e trascorrere del tempo in solitudine oppure, per chi lo preferisce, con la propria famiglia o i propri amici. Le soluzioni sono tantissime, ma non tutte funzionano allo stesso modo o sono, come anticipato, facili da attuare. Esiste però un metodo scientifico che permette, in appena 20 minuti, di ridurre realmente lo stress e contenere agitazione e ansia. Nelle prossime righe vi sveleremo di cosa si tratta.

La scienza spiega come ridurre lo stress e migliorare la salute di corpo e mente: basta un semplice esercizio

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Persona stressata (Pixabay)

Migliorare il proprio benessere mentale con un rapido e semplice esercizio è possibile. Lo dice la scienza, i cui esperti hanno recentemente spiegato quale sia il segreto per controllare lo stress in un modo veloce e, soprattutto, poco complesso. In realtà, per quanto possa trattarsi di una pratica molto comune, gli esperti hanno concordato (e ribadito più volte con forza) che passeggiare in mezzo alla natura è il modo migliore per rilassarsi e dimenticare (o quantomeno accantonare) i pensieri negativi e che ci rendono agitati durante la giornata. E per quanto bisognerebbe farlo? Sempre gli scienziati hanno compiuto specifici studi sull’argomento, per dare prova pratica di quanto ipotizzato, calcolando che il tempo giusto per ridurre fortemente lo stress è di circa 20-30 minuti di camminata nel verde. Scopriamo lo studio condotto e i suoi risultati.

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Come riportato recentemente anche dalla Gazzetta dello Sport, gli scienziati hanno capito che è proprio il verde della natura ad avere un impatto straordinariamente positivo sulle persone stressate. Secondo uno studio pubblicato nel 2019 da Frontiers in Psychology, bastano appunto 20 minuti immersi nella natura per far calare drasticamente i livelli degli ormoni che, appunto, regolano lo stress. Ma come è stato condotto l’esperimento che ha permesso di arrivare a queste conclusioni? Ricercatori di Harvard (Università rinomata in tutto il mondo) hanno reclutato in tutto 40 volontari e ad ognuno di loro è stato chiesto di trascorrere del tempo in un contesto che fosse a contatto con l’ambiente naturale. Era indifferente il tipo di attività da svolgere: una camminata, una corsa, oppure anche, più semplicemente, lo stare seduti. L’importante, per gli scienziati, era che l’attività si tenesse per almeno 10 minuti per un totale di tre giorni alla settimana, e che la pratica venisse portata avanti in tutto per i due mesi successivi. I livelli ormonali di queste persone sono stati analizzati e misurati con campioni di saliva, prelevati prima e dopo aver trascorso questo tempo in mezzo alla natura. Risultato? Il calo evidente di cortisolo, appunto l’ormone legato allo stress. Una dinamica importantissima soprattutto se considerato l’impatto di quest’ultimo tanto sulla salute fisica quanto su quella mentale delle persone.

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Gli scienziati poi sono intervenuti in prima persona rispetto ai risultati emersi, commentando che “L’orario in cui viene svolta l’attività, così come altri elementi o condizioni, non influenzano il livello di stress. Perciò, quando avrete necessità di rilassarvi o più semplicemente di lavorare sul vostro benessere mentale, uscite di casa e trascorrete del tempo in un ambiente naturale per risultati immediati“. Concedersi dunque del tempo per sé stessi in mezzo alla natura gioca un ruolo fondamentale: l’attività comunque, hanno spiegato altri ricercatori in studi similari, può anche essere svolta insieme ad altre persone, purché nel rispetto di un’unica condizione: la pace, il dialogo tranquillo e soprattutto il relax del proprio fisico e della propria mente.