Ritrova forza e tono in 3 settimane, la sfida manubri che spopola in USA

Provare per credere, in 3 settimane riacquisterai tono muscolare e ti sentirai più forte, ecco in cosa consiste la nuova “sfida manubri”

Sfida Manubri
Sfida Manubri (Foto Instagram)

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Un piano per le braccia pensato per tutti, quindi anche chi non ha mai usato dei manubri non dovrà preoccuparsi, l’esercizio è stato ideato dalla personal trainer Desiree Triolo e servirà a recuperare tono muscolare nelle braccia, importantissimo sia a livello estetico sia a livello funzionale, in solo 21 giorni riacquisirete un vigore che si dimostrerà estremamente piacevole nella vita di tutti i giorni. Sono solo 5 i passi che vi distanziano dal trovare la perfetta forma nelle braccia, perché quindi non cominciare subito?

Desiree Triolo lancia la “sfida manubri” ecco i 5 passi per ottenere il successo

Sfida Manubri
Sfida Manubri (Foto Instagram)

Per ottenere i risultati sperati basteranno 21 giorni, il consiglio è quello di partire con manubri dal peso basso, 2 Kg vanno più che bene per iniziare. Le progressioni dovranno effettuarsi a giorni alterni ed ogni sessione consiste in 3 serie da 8 ripetizioni di ciascun esercizio, tutto sommato quindi non sarà assolutamente faticoso e lungo effettuare i 5 esercizi che ci faranno ritrovare forza e tono nei muscoli delle braccia.

Potrebbe interessarti anche >>> Gambe e glutei, gli esercizi utili per allenarli al meglio

Il primo esercizio è il classico “Hammer Curl”, quindi gambe leggermente divaricate e braccia lungo i fianchi, bisognerà tenere i gomiti stretti e alzare contemporaneamente i manubri verso le spalle e tornare in posizione di partenza.

Il secondo esercizio è chiamato “Bent-Over Row”, per effettuarlo divaricate leggermente le gambe e piegate un po’ le ginocchia sporgendovi in avanti, è importate fare attenzione a non inarcare la schiena. Fatto questo con i vostri manubri in mano tirate in dietro i gomiti sempre mantenendoli vicini ai fianchi e tornate nella posizione di partenza, l’esercizio andrà effettuato lentamente.

Potrebbe interessarti anche >>> L’esercizio brucia calorie per eccellenza: in palestra è la pratica migliore

Il terzo esercizio è la “Overhead Shoulder Press”, non lasciatevi spaventare dal nome, è un esercizio semplicissimo che consiste nell’alzare i manubri fin sopra la testa, come al solito divaricate leggermente le gambe e prendete in mano i vostri manubri, teneteli quasi appoggiati sopra le spalle con i palmi rivolti verso l’interno, poi bisognerà semplicemente portarli sopra la testa e lentamente di nuovo nella posizione di partenza.

Esercizio n°4, parliamo di “Upright Row”, per effettuare l’esercizio, sempre divaricando le gambe, afferrate i manubri e rivolgete i palmi delle mani verso di voi, adesso bisognerà tirare i manubri verso il mento fermandosi all’altezza delle spalle e tornando lentamente nella posizione iniziale.

In fine per completare la sequenza non potevano mancare i tricipiti, l’esercizio è un “Triceps Kickback”, per effettuarlo la posizione da assumere è la stessa dell’esercizio numero due, in questo caso però, sempre con i vostri manubri in mano, dovrete stendere le braccia in dietro più che potete e ritornare nella posizione iniziale, questo esercizio può essere leggermente faticoso inizialmente ma andrà a stimolare muscoli importantissimi per evitare l’antiestetico cedimento delle braccia.

Ecco a voi i 5 passi per raggiungere in pochissimo tempo risultati mai visti prima, il consiglio della personal trainer è inoltre quello di effettuare anche un allenamento cardio nel giorno successivo all’esercizio, una corsetta a piedi o in bici può aiutare molto a ritrovare una routine sana che nel tempo senza ombra di dubbio vi farà riacquistare tono muscolare e benessere generale.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.