Un disturbo molto comune è purtroppo quello del dolore ai polsi: sette esercizi molto utili per riuscire ad allontanare il problema.
Quello del dolore e della tensione ai polsi è un problema tutt’altro che insolito che deriva il più delle volte da cause come ad esempio l’uso eccessivo di dispositivi di tipo elettronico come tablet, tastiere dei computer o cellulari. Ciò porta infatti ad un’infiammazione del corpo dovuta a tensione nervosa o anche a disturbi delle articolazioni o delle ossa. La sensazione prevalente in questi casi è quella di rigidità e dolore, oltre che di formicolio o anche intorpidimento. Anche quando lieve, è bene prevenire questo problema, che può essere allontanato non solo con farmaci antidolorifici ma anche tramite il ricordo ad esercizi specifici. Vediamo insieme quali sono.
I 7 esercizi per combattere il dolore ai polsi
I dolori al polso possono essere dovuti a tantissimi fattori, come ad esempio il praticare sport con sforzo continuo, è il caso del tennis o anche del basket, o lo svolgere lavori pesanti o ripetitivi come quelli che richiedono l’uso continuo del mouse. Vediamo dunque quali sono i 7 esercizi utili per combattere tale problema. Il primo consiste nello stendere e nel flettere, movimento che può aiutare ad allungare e a rinforzare i flessori dell’avambraccio. Il secondo esercizio è invece quello dei cerchi con i polsi, che permette di allungare la parte interna dei polsi.
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Il terzo esercizio è quello del fare il pugno, utile quando la causa della tensione e della rigidità dei polsi è da ricercare nei movimenti ripetitivi. Un quarto esercizio consiste nei rotolamenti sulle nocche, che servono a rinforzare i polsi e ad allontanare il rischio del tunnel carpale riducendo la tensione provocata dai movimenti ripetitivi e riattivando la circolazione. Il quinto esercizio è quello dell’alleviamento della tensione dei polsi con una pallina, che migliora invece la circolazione delle mani.
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Il sesto esercizio è lo stretching dei polsi in quadrupedia, in grado di rinforzare le articolazioni dei polsi e i muscoli delle mani, mentre il settimo e ultimo esercizio consiste infine nello stretching delle dita, di grandissima utilità quando si punta ad allungare polsi e mani reduci dal forte stress dovuto alle tante ore di lavoro.
