Bruciare calorie dopo l’allenamento: scopri come fare, l’effetto afterburn

Bruciare calorie dopo l’allenamento: scopri come fare, l’effetto afterburn. Vediamo di che cosa si tratta e come funziona. 

Cardio
Cardio (Pixabay)

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Bruciare le calorie anche dopo aver concluso la sessione di allenamento. Sembra incredibile eppure esiste: si chiama effetto afterburn, un meccanismo fisiologico che permette di bruciare calorie post sessione e che può durare sino alle 48 ore successive.

Come riferisce ‘supereva’, questo può accadere per le attività come corsa, ciclismo e nuoto, dunque con pratiche anaerobiche e molto intense: il nostro corpo deve ovviare al completo recupero con l’energia procurata dalle nostre scorte (ad esempio il grasso in eccesso), meccanismo utile per ripristinare i valori standard del nostro corpo dopo il workout. Per farlo brucia calorie, ecco perché si chiama effetto afterburn.

Affinché ciò avvenga, è necessario che l’intensità sia elevata e che si svolga attraverso circuiti e pratiche di resistenza. Maggiore sarà lo sforzo, migliori saranno i risultati a lungo termine: lo sviluppo delle capacità condizionali e il miglioramento del sistema cardiovascolare, permetteranno allo sportivo in questione di migliorare sensibilmente le sue capacità fisiche nell’arco di poche settimane.

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Bruciare calorie dopo l’allenamento, l’effetto afterburn.

Addominali
Addominali (Pixabay)

Come riferisce il sito, più lo sforzo è intenso, più il corpo deve bruciare calorie anche post allenamento per recuperare appieno dallo sforzo. Cercando di spingere il più possibile verso livelli sempre più importanti ed elevati, le capacità condizionali miglioreranno e avremo una maggiore velocità e una maggiore resistenza allo sforzo.

In sintesi, affinché l’effetto afterburn ci sia e possa funzionare a dovere, il nostro corpo deve cercare di spingersi oltre allenamento dopo allenamento, con intense sedute di resistenze che possano dare beneficio al nostro corpo. L’effetto afterburn puó consumare energie dal 5 al 20%, dunque a lungo andare il nostro corpo godrà di benefici importanti. La frequenza dell’allenamento è indispensabile esattamente come la quantità dei carichi di lavoro: maggiore sarà lo sforzo, maggiore saranno i benefici, ovviamente tenendo in considerazione il livello di partenza dell’individuo che si appresta ad iniziare questa pratica.

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Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.