Mancini festeggia con i schiaffi, colpisce il compagno Afena-Gyan prima della premiazione – VIDEO

Gianluca Mancini sembra avere modi ruvidi anche fuori dal campo, durante la premiazione schiaffi e pugni al compagno di squadra Afena-Gyan

Gianluca Mancini
Gianluca Mancini (Foto Instagram)

La serata di ieri sera è una delle più importanti per la Roma che finalmente ha ritrovato la vittoria di un trofeo dopo tanti anni, anche il calcio italiano gioisce, in Europa non vincevamo da 12 anni e scherzo del destino l’ultimo a farlo in Italia fù proprio José Mourinho nell’Inter del triplete. Durante i festeggiamenti non è sfuggito però un comportamento un po’ sopra le righe del difensore Giallorosso Gianluca Mancini.

Gianluca Mancini, scherzo o rabbia? Botte da orbi al compagno Afena-Gyan

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La serata di ieri per la Roma è stata la più speciale da tanti anni a questa parte, nella gioia prima della premiazione è difficile pensare che ci potesse essere una tensione negativa, il video in cui Mancini colpisce il compagno Afena-Gyan è subito dilagato in rete ma anche se i modi sono quelli soliti del difensore si evince che non è nulla scaturito da pregressi tra i due.

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Prima di prendere lo schiaffo infatti Afena-Gyan dice qualcosa sorridendo maliziosamente al compagno che non deve averla presa bene ed ha reagito forse troppo esageratamente ma comunque senza che vi siano state poi conseguenze alcune tra i due.

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L’attenzione era tutta per la coppa, il goal di Zaniolo è stato un capolavoro che l’ha servita a Mourinho non senza difficoltà contro un Feyenoord che ci ha provato fino alla fine, la gioia esplosa a fine gara ha poi reso l’idea di quanto in realtà fosse importante per tutti portare a casa un trofeo Europeo che in Italia mancava da 12 anni.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.