Sport acquatici durante l’estate: ecco come mantenersi in forma

Ci sono alcuni sport acquatici che, durante la stagione estiva, permettono di mantenersi in forma divertendosi: ecco quali sono i cinque più famosi.

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Sport acquatici (Pixabay)

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L’arrivo del periodo estivo significa soprattutto bagni al mare oppure mattine e pomeriggi in piscina, tra divertimento e relax. I mesi più caldi dell’anno infatti rappresentano un vero e proprio toccasana per coloro che vogliono rilassarsi dopo il freddo dell’inverno e il periodo “di mezzo”, quello primaverile, in cui le temperature sono abbastanza instabili e alternano momenti di grande afa ad altri invece di piovosità e frescura. Prima di andare al mare però, la sfida per tanti (se non per tutti) è quella della “prova costume”: i mesi prima di arrivare a giugno, ad esempio, sono quelli in cui giovani e meno giovani si affannano per rimettersi in forma e sfoggiare un gran bel fisico durante l’estate. Ma cosa succede dopo? O meglio, tra giugno e settembre bisogna smettere di allenare o monitorare il proprio fisico?

La risposta ovviamente è no, anche perchè in questi mesi le feste, le grandi cene e il relax tendono a sviare da quella che può essere una dieta sana e controllata. Tuttavia, esistono una serie di esercizi che è possibile svolgere in acqua divertendosi e, allo stesso, tempo, curando con attenzione la propria forma fisica. Ecco dunque che una bella nuotata al mare o un pomeriggio in piscina possono diventare momento di allenamento, per continuare a curare il fisico anche durante i mesi estivi. I consigli principali, prima di spiegare cinque esercizi che possono essere messi in pratica in acqua, sono sempre gli stessi: attività fisica, una buona dieta e attenzione all’idratazione, soprattutto con le temperature più elevate che possono spesso trasformarsi in un serio rischio per la salute.

Sport acquatici, ecco quali sono i cinque da mettere in pratica per mantenersi in forma durante l’estate

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Sport acquatici per mantenersi in forma (Pixabay)

Ci sono alcune semplici pratiche, i cosiddetti esercizi acquatici, che se svolti con regolarità consentono di mantenere allenato il fisico anche durante i mesi estivi. Pratiche molto importanti soprattutto per non far sì che un eccessivo rilassamento porti a una “perdita” della forma atletica costruita con fatica nel periodo precedente a quello della “prova costume”. I corsi acquatici, in questo senso, permettono non solo di abbassare la temperatura del corpo, ma anche di sopportare il caldo in un modo migliore e soprattutto di ridurre il carico sulle articolazioni. Ed ecco dunque che Gympass, la più grande piattaforma di corporate wellbeing al mondo, ha individuato quelle che sono le cinque attività da svolgere dentro e fuori dall’acqua per mantenersi in forma.

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Prima di tutto, l’Acquatime: si tratta di un innovativo sistema di water fitness che permette di recuperare in poco tempo la propria forma fisica. Prevede un’attività di hydrobiking in cabine individuali, con ben 22 getti di idromassaggio all’ozono. Con questo tipo di attività si mette in pratica un’azione drenante detossificante, in aggiunta al massaggio generato dall’acqua in movimento: a trarne beneficio maggiore è sicuramente la pelle delle gambe, dalle caviglie al girovita, con riscontri importanti e positivi nel rimodellamento del fisico. Insomma, serve anche a contrastare la cellulite. Ancora, per chi volesse spingersi oltre, c’è l’Aqua Pole Gym, che sostanzialmente altro non è che una pole dance praticata nell’acqua, comprensiva di palo: si tratta di un allenamento in grado di coinvolgere tutte le parti del corpo, permettendo dunque di snellire le braccia e l’addome, contribuendo a tonificare quest’ultimo. Un elemento importante visto che, sfidando la forza di gravità, questi muscoli consentono un lavoro in grado di bruciare fino a 500 calorie in una sola sessione di allenamento. Terzo esercizio, il Mermaiding, che ha a che fare con una vera e propria disciplina acquatica di lontanissima origine (parliamo dell’inizio del 1900): sostanzialmente, si basa sui movimenti ondulatori tipici della sirena, e addirittura permette l’attività del nuoto indossando una coda. In questo modo l’allenamento di braccia, addome, glutei e gambe risulta molto più intenso ed efficace, anche considerando il giusto abbinamento in termini di tecniche respiratorie, di rilassamento e giusto mix con diversi stili di nuoto.

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Il quarto esercizio invece è il Rowing, ovvero il canottaggio soprattutto nella sua versione indoor: si tratta di una disciplina che fonde canottaggio e fitness, in un esercizio che prevede di muoversi in sincronia, esattamente con se ci si trovasse all’interno di una canoa e si stesse svolgendo una competizione. Si tratta sostanzialmente di un allenamento di gruppo capace di adattarsi a tutte le esigenze e che “chiede” ai partecipanti di svolgere il movimento tipico della vogata. Si tratta di un esercizio molto coinvolgente e che, soprattutto, permette di bruciare moltissime calorie. Ultimo, ma non meno importante, il Surf training: tra gli esercizi in acqua questo è sicuramente il più bello e divertente, che va tra l’altro a lavorare fortemente sulle gambe, rendendole forti per resistere alle oscillazioni. Esistono veri e propri corsi che permettono di simulare la pratica che, solitamente, si svolge invece sulla grandi onde del mare: un’occasione da non perdere per chi si vuole tenere in forma con uno sport sicuramente particolare, ma molto utile.