Metodo Kaoru, dall’Oriente la nuova tecnica per migliorare la postura. Tutte le info per praticare questo nuovo metodo.
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Il mondo del fitness è estremamente vasto e variegato, con diversi approcci alle varie discipline che sono tra le più dibattute degli ultimi anni. Tra questi c’è anche il ‘Metodo Kaoru’, un allenamento giapponese che sembrerebbe idoneo per migliorare la postura. Come riporta ‘comestarbene.com’, si tratta di una serie di esercizi che aiutano il nostro corpo a rimanere in perfetto equilibrio, evitando alcune posizioni che possono recarci dei disturbi facilmente evitabili.
Difatti, mantenere una postura corretta è senza dubbio molto utile per la vita di tutti i giorni: evitare mal di schiena, torcicollo, dolori articolari e muscolari è senza dubbio un intoppo che ognuno di noi preferirebbe sempre evitare. Purtroppo questo tipo di imprevisto può capitare periodicamente, per questo è necessario compiere degli esercizi che aiutano a regolare la perfetta correzione del busto e della schiena.
Il metodo Kaoru prende il nome da Kaoru, un campione nazionale giapponese di aerobica. Lo stesso, ha inventato degli esercizi che si servono dell’ausilio di una pallina da sfruttare insieme al nostro corpo: in sintesi, dobbiamo utilizzare la pressione della palla e farla rotolare su diverse parti del corpo, ad esempio quadricipiti, glutei, fianchi o polpacci.
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Metodo Kaoru, la tecnica per migliorare la postura
Lo scopo è quello di sfruttare il massaggio miofasciale, che aiuta il pieno recupero della funzionalità muscolare. Per Kaoru, questo rafforzerebbe anche il sistema immunitario. si tratta senza dubbio di una pratica estremamente particolare che avrebbe dei benefici: basterebbero circa 10 minuti al giorno ma occorre conoscere al meglio la tecnica prima di cimentarsi in situazioni che apparentemente potrebbero sembrare un po’ complicate.
Tra gli esercizi più in vista c’è sicuramente quello che interessa la pianta dei piedi: la posizione deve essere eretta e a piedi uniti, con le mani giunte dietro le schiena. Una volta trovata la posizione corretta viene sfruttata la pallina, posta sotto la pianta del piede e fatta scivolare avanti e indietro, come se stessimo svolgendo un esercizio di tecnica calcistica.
Come rivela il sito, un altro esercizio riguarda anche le spalle: basterebbe sdraiarsi sul pavimento – muniti di tappetino – e appoggiare la palla tra le scapole, sdraiarsi su di essa ed esercitare una pressione per favorire il massaggio miofasciale sulle spalle stesse.
La pratica sembra abbastanza semplice e allo stesso tempo efficace: non ci resta che provare e valutare se effettivamente porterà o meno dei benefici.
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