Il campione della Formula 1, Daniel Ricciardo, segue un allenamento particolare: la spiegazione del suo preparatore, Michael Italiano.
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Adattamento al jet-lag, idratazione specifica, corsa e preparazione fisico-mentale. C’è tutto questo nella routine di Daniel Ricciardo, pilota di Formula 1 (casa McLaren) e vincitore del Gran Premio d’Italia nel 2021 che per mantenere alto il proprio rendimento in pista segue una serie di processi particolari, dall’alimentazione alle bevande, passando per specifici esercizi volti a recuperare dalle lunghe distanze percorse.
Qual è quindi la vita del campione? Lo ha spiegato il suo preparatore personale, Michael Italiano, che in una intervista rilasciata al quotidiano australiano Herald Sun e poi recentemente ripresa dalla Gazzetta dello Sport, ha svelato alcuni segreti della quotidianità di Daniel, soffermandosi sui suoi allenamenti e sulla sua vita extra sportiva, ma comunque collegata alle prestazioni sulla vettura. Anche perchè, e forse non tutti lo sanno, i piloti come Ricciardo si trovano a perdere diversi chili durante le gare, dinamica questa che deve necessariamente essere compensata da una dieta specifica, volta a non far perdere troppe energie all’atleta (che è tale a tutti gli effetti).
Forza fisica, corsa, fitness: ecco l’allenamento di Ricciardo spiegato dal preparatore Italiano
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Una settimana sicuramente intensa quella di Daniel Ricciardo, che si deve dividere tra forza fisica, allenamento atletico e cura del proprio corpo. Come detto, è stato il preparatore Michael Italiano a fare un’analisi della vita sportiva di Daniel, in un’intervista che ha sicuramente svelato segreti importanti del campione, per quella che è a tutti gli effetti un’attenzione metodica e precisissima della propria preparazione.
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“Solitamente lunedì, martedì e mercoledì facciamo un lavoro di base ed un allenamento sulla forza fisica” ha spiegato Italiano, che ha poi aggiunto: “In genere preferiamo la corsa. Perciò non facciamo nulla di troppo intenso, semplicemente perché abbiamo avuto una grande pre-stagione. Una volta raggiunto un certo livello di forma, si tratta di riuscire a mantenerlo. Per questo normalmente, in vista di un Gran Premio, abbiamo due diversi momenti della settimana: i primi tre giorni fitness, poi da giovedì si lavora sugli altri aspetti, quelli che permettono a Daniel di arrivare pronto per la gara“. C’è poi un retroscena particolare, ovvero un punto sul quale i due lavorano particolarmente: il collo. “Bisogna sempre considerare la forza G, quella applicata sul corpo a causa della forza di gravità e dell’accelerazione – ha continuato Italiano. – In Formula 1 possiamo assistere a una quantità cinque volte maggiore al normale. Ecco perchè il rinforzo della muscolatura è fondamentale, la testa deve restare ferma soprattutto nelle curve, per consentire alla visuale di essere perfetta. Di fatto, è come avere 35 chili che spingono sul collo”.
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Italiano ha poi concluso con alcuni dettagli: elastici e lavori con i pesi sono strumenti per gli esercizi più gettonati, ma anche l’adattamento al fuso orario e l’idratazione sono fondamentali. “Si comincia proprio il giorno della gara – ha detto Italiano. – Appena sveglio, Daniel prende subito una bottiglia con degli idroliti. Poi molto dipende dal clima della zona in cui ci troviamo e dalla gara che dobbiamo affrontare. Considerate che può arrivare a bere 3 o 4 litri perdendo fino a due chili di peso. Il protocollo di idratazione è dunque fondamentale per ottenere ottimi risultati“.
