Scandalo partite truccate, campionato italiano ancora nel baratro

La FIGC apre un’inchiesta per far luce su alcune vicende che hanno portato vantaggi alla prima in classifica, diverse partite truccate

Campionato truccato
Luciano Moggi (Ansa)

L’Italia ancora una volta si è resa molto probabilmente protagonista in negativo di uno scandalo legato al mondo del calcio, questa volta la vicenda riguarda il campionato giovanile in particolare le squadre di Fanum Orosei e La Caletta. FIGC apre un’indagine dopo aver scoperto atti strani di alcune partecipanti che avrebbero favorito una squadra del campionato, questa volta sembra troppo evidente la combine e quasi certamente l’indagine porterà a gravi provvedimenti per alcune delle squadre coinvolte.

Orosei fa 40 a 0, servivano 35 goal per la vetta della classifica

Campionato truccato
Presidente Figc Gabriele Gravina (Ansa)

Pensare che lo sport abbia del marcio già dal settore giovanile è ancor più grave, i giovani avvicinati a questo mondo dovrebbero essere guidati alla crescita anche personale e vivere il calcio con disciplina e divertimento, la vicenda successa in Sardegna ovviamente lascia molto perplessi e sarà necessaria un’indagine della FIGC per chiarire meglio le cose.

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La partita incriminata tra Fanum Orosei e La Caletta balza agli occhi di tutti, la squadra ospite ha mandato in campo per l’occasione solo 10 ragazzi molto più piccoli dei loro avversari, ovviamente il risultato non poteva che essere scritto, in 70 minuti Orosei si porta avanti di 40 goal, un risultato difficile da replicare.

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La cosa strana però è che alla squadra servivano niente meno che 35 goal per portarsi avanti in campionato e staccare la Lupi Del Goceano, non può che impazzare la polemica visto che la vicenda coinvolge ragazzi dai 12 ai 15 anni, ci penserà la federazione a far luce sugli avvenimenti che cosi ad occhio tuttavia lasciano poco spazio a diverse interpretazioni.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.