Cattelan Vialli, viaggio nella vita dell’ex bomber estratto da ”Una semplice domanda”

Cattelan Vialli, viaggio nella vita dell’ex bomber estratto da ”Una semplice domanda”. Cattelan chiede a Gianluca Vialli: c’è felicità nel dolore?

Cattelan Vialli
Cattelan Vialli (screen Youtube)

Un viaggio nella vita di Gianluca Vialli, testimoniata nella serie Netflix “Una semplice domanda”. Alessandro Cattelan, noto conduttore ha avuto modo di intervistare l’ex bomber di Samp e Juve, affetto da tumore ed esempio per tutti noi nella vita di tutti i giorni. “La malattia non è esclusivamente sofferenza, può insegnare molto di come sei fatto” ha detto Vialli, riferendosi alla presa di coscienza di sé nel momento più duro della propria vita.

L’obiettivo della serie e rendersi conto di sfruttare le opportunità che ci circondano, vivere sereni e con la consapevolezza di poter fare tante cose finché è permesso. Vialli, come tante altre persona sfortunate, è l’esempio lampante: all’improvviso cambia tutto, quando meno ce lo aspettiamo. ”Anche nella malattia ci sono dei momenti bellissimi, ti può insegnare molto su come sei fatto, ti fa notare lati di te che prima non sono emersi”.  

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Cattelan Vialli, il viaggio nella vita dell’ex bomber

 

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Vialli è affetto da un tumore al pancreas, malattia che si è ripresentata quando sembrava sconfitta solamente nel 2020. Nella serie, la malattia è ovviamente l’argomento centrale ma non l’unico; si toccano anche i temi della famiglia e dei figli, imprescindibili in un momento difficile come questo. ”Sono convinto che i nostri figli seguono il nostro esempio e non le parole. Ora che sono consapevole che non morirò di vecchiaia, so che ho meno tempo per essere da esempio. Ogni giorno mi interrogo se sto facendo bene la figura del padre, al tempo stesso so bene che da parte loro c’è la paura di perdermi e giorno dopo giorno mi mostrano quanto mi vogliono bene”.

Nel video correlato, potrete seguire uno stralcio dell’intervista tra Cattelan e Vialli.

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Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.