Il derby è della Roma, Mourinho critico verso la stampa a fine gara

Josè Mourinho porta a casa un derby importantissimo ma nell’intervista post gara è molto critico verso la stampa romana

derby Roma
Josè Mourinho (Ansa)

Una partita importantissima quella di ieri sera per le due formazioni romane, non solo per il valore che il derby di Roma ha per i suoi tifosi, ma anche perché è valso un sorpasso importantissimo sulla Lazio a 7 giornate dalla fine. A fine gara Mourinho intervistato non perde l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, critico verso la stampa romana.

Mourinho post gara: “Avete ucciso il ragazzo, se fossi un allenatore di M… non avrebbe giocato più!”

Derby Roma
Festeggiamenti Derby Roma (Ansa)

Il derby è sempre una partita carica di emozioni, non ha deluso le aspettative nemmeno quello di ieri sera tra Roma e Lazio, la spunta Mourinho questa volta rifilando una sonora sconfitta ai biancocelesti, Roma in vantaggio dopo nemmeno un minuto e primo tempo che finisce con i capitolini avanti di 3 goal, Biancocelesti praticamente mai scesi in campo e un passivo che a tirar le somme avrebbe potuto essere ben più pesante, due occasioni nette mancate da Abraham e Zalewsky a tu per tu col portiere e una traversa di Mkhitaryan.

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E’ proprio sulla prestazione del terzino classe 2002 che Mourinho ha speso delle parole a fine gara, non ci sta ad accettare gli elogi al ragazzo senza sottolineare come solo la scorsa settimana dopo una sua prestazione non eccezionale contro il Vitesse, la stampa romana non avesse perso l’occasione per criticare pesantemente il ragazzo, ha commentato così il Portoghese: “La scorsa settimana con le vostre critiche lo avete “ucciso“, se io fossi stato un allenatore di M…. che dava retta alla stampa Zalewsky non avrebbe più visto il campo, invece oggi è davanti gli occhi di tutti la grande prestazione”.

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Sicuramente una grande prestazione del polacco, a volte ci si dimentica troppo facilmente che il ragazzo ha solo 20 anni, soprattutto a Roma non è la prima volta che i commenti esageratamente negativi o anche perché no esageratamente positivi, da parte della stampa intorno al club, travisano la realtà dei fatti e spesso e volentieri hanno portato a rovinare giocatori non particolarmente avvezzi a sostenere la pressione. Mourinho di certo non teme il giornalismo distruttivo che da anni logora l’ambiente, come ci ha fatto capire ad ogni occasione possibile durante la sua prima stagione a Roma, siamo certi che questa è una delle qualità che maggiormente i tifosi romanisti apprezzano, qualità che concorrerà ad una crescita della società ma anche della qualità dell’informazione che gira intorno alla Roma.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.