Inzaghi deve ritrovare l’Inter: cambio modulo in vista? Due le opzioni

Inzaghi deve ritrovare l’Inter: cambio modulo in vista? Due le opzioni per il rush finale. Ora i nerazzurri non possono più sbagliare. 

Inzaghi Inter cambio modulo Simone Inzaghi
Simone Inzaghi (Ansa)

1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte: nell’ultimo mese e mezzo, l’Inter ha dilapidato il vantaggio sulle inseguitrici finendo terza a -4 dal Milan capolista. La squadra deve ancora recuperare la gara contro il Bologna ma serve un’immediata sterzata per poter cercare di vincere il titolo, il secondo consecutivo dopo quello vinto da Conte l’anno scorso.

Contro il Torino la squadra ha espresso il suo gioco ma ha sprecato tanto, rischiando anche di capitolare viste le occasioni avute dai granata. Da più parti ci si interroga quali siano le problematiche maggiori evidenziate da questo calo fisiologico, temi sui quali lo stesso Inzaghi sta lavorando per capire come intervenire.

‘Fantacalcio.it’ propone un cambio modulo per invertire la tendenza. Secondo il portale, l’ultima idea di Inzaghi sarebbe quella di cambiare qualche posizione in campo per risultare ancora più imprevedibile agli occhi degli avversari.

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Inzaghi deve ritrovare l’Inter: cambio modulo in vista? Due le opzioni

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Simone Inzaghi (Ansa)

Il modulo descritto sarebbe il 3-4-1-2 con l’avanzamento di Calhanoglu tra le linee, in posizione di trequartista. In questa maniera risulterebbe più libero nella manovra e maggiormente concentrato nell’assist e nella finalizzazione, svincolandolo almeno in parte nella costruzione del gioco e nella fase difensiva. Questa sarebbe la novità sostanziale confermando gran parte dei titolari di inizio stagione. La mossa del trequartista aiuterebbe gli attaccanti ad essere meno isolati e ad avere maggiori chance in profondità per attaccare la porta.

Tuttavia, un’altra possibilità potrebbe essere il 3-4-3, modulo che toglierebbe in mezzo al campo un centrocampista per inserire un esterno in più. Soluzione non completamente da scartare, si aprirebbero diversi scenari: in mediana Brozovic e Barella diventerebbero inamovibili, con Calhanoglu che rischierebbe il posto in mezzo ma diventerebbe una possibile arma da utilizzare come esterno d’attacco (particolarmente atipico ma non nuovo a questa soluzione).

Gli esterni a tutta fascia diventerebbero Gosens a sinistra e Darmian a destra, con Perisic e Dumfries possibili esterni d’attacco (Correa e Sanchez scalpitanti a giocarsi nuove chance in questo inedito ruolo). Tuttavia, per il ruolo di centravanti sarebbe staffetta fissa tra Dzeko e Lautaro: visto il momento poco felice di entrambi, sarebbe anche un modo per motivarli a dare ancora di più sotto porta.

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Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.