Lionel Messi non sembra essersi ambientato a Parigi, i fischi nell’ultimo match da parte dei propri tifosi segnano l’addio della pulce al PSG
Messi prepara le valigie, dopo soli 8 messi dall’arrivo a Parigi la Pulce sembra essere arrivata al limite, complice l’uscita dalla Champions ma soprattutto l’episodio con i propri tifosi avvenuto nell’ultima partita giocata in League One.
Lionel Messi è già stufo del Paris Saint Germain, pronto il suo ritorno al Barcellona
Stagione complicata per Lionel Messi, i numeri con i quali ci aveva abituato negli anni passati al Barcellona sono ormai lontani, solo 7 goal e 11 assist per lui nelle 26 partite da titolare giocate al PSG, numeri non certamente da buttare ma sicuramente poco per uno come lui. L’evidente sofferenza del talento Argentino sembra essere arrivata al limite con l’episodio nell’ultima partita di campionato disputata in casa, nel match contro il Bordeaux vinto per 3-0 dal PSG, il pubblico ha letteralmente coperto di fischi Lionel Messi e Neymar Jr, fischi che non sembrano essere stati digeriti dal giocatore di Rosario.
Potrebbe interessarti anche >>> Asse caldo Atalanta-Juventus, pronti a tutto per il riscatto del giocatore
La pulce già in piena crisi esistenziale, ha visto nella pioggia di fischi la goccia che fa traboccare il vaso, tanto da dare mandato al suo procuratore nonché suo padre di sondare il terreno per un possibile ritorno in Liga. Come scrive calciomercato.com il papà del campione si sarebbe già messo in contatto con il dirigente Blaugrana Laporta, per capire se ci sarebbero i margini per un ritorno del figliol prodigo in quella che sarà sempre casa sua.
Potrebbe interessarti anche >>> Calciomercato Napoli, dal PSG il campione è pronto alla firma
Nella rivoluzione che colpirà certamente il Paris Saint Germain in estate, sembrano già sicuri gli addii di Leonardo, Pochettino, Mbappè e Di Maria, a questi probabilmente si aggiungerà anche Lionel Messi, disposto a trattare la riduzione del suo ingaggio pur di tornare nella squadra che gli ha dato tutto, e al suo pubblico che in 20 anni di carriera non ha mai avuto il coraggio ne l’intenzione di fischiarlo nemmeno per una sola volta.
