L’ex giocatore dei Mariners e dei White Sox Julio Cruz è morto martedì dopo aver combattuto per anni contro il cancro alla prostata.
Un grave lutto ha colpito nelle scorse ore il mondo del baseball, una disciplina sportiva di squadra che ha un enorme successo soprattutto negli USA. L’ex giocatore dei Mariners e dei White Sox Julio Cruz è morto martedì dopo aver combattuto per anni contro il cancro alla prostata. Lo hanno annunciato nelle scorse ore le due squadre. Cruz, che era stato un commentatore televisivo per le trasmissioni in lingua spagnola dei Mariners dal 2003, lascia, tra gli altri membri della famiglia, sua moglie e tre figli.
Il dramma di Julio Cruz: morto il grande giocatore di baseball
Cruz ha trascorso il periodo 1977-83 con i Mariners ed è stato ceduto ai White Sox durante la stagione 1983. Con questa squadra ha giocato senza dubbio le stagioni migliori. “Per i fan, Julio era una parte così importante dei White Sox e in particolare della squadra del 1983”, ha detto il manager dei White Sox del 1983 Tony La Russa. In quella stagione, la squadra in cui militava Julio Cruz ha ottenuto qualcosa come 99 vittorie stagionali, un record davvero impressionante.
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La Russa lo ricorda ancora così: “Aveva abilità incredibili come giocatore, ma era una parte molto importante di quella squadra a causa della sua personalità. Era un ragazzo premuroso e per questo aveva un legame emotivo con i suoi compagni di squadra dentro e fuori dal campo”. Ha anche ricordato che dopo l’addio e il ritiro, Julio Cruz era rimasto in contatto con molti dirigenti e compagni di squadra.
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Il giocatore di baseball ha accumulato 916 colpi e ha rubato 343 basi nel corso della sua immensa carriera. Tuttavia, era molto più noto per la sua personalità che per i suoi numeri. “Era un grande amico che ha acceso la nostra squadra nel 1983”, ha detto l’Hall of Famer Harold Baines. Cruz è stato inserito nella Hispanic Heritage Baseball Museum Hall of Fame il 15 settembre 2004, in una cerimonia pre-partita sul campo al T-Mobile Park, a Seattle. Nel 2016 aveva annunciato di combattere contro un cancro alla prostata.
