Salernitana, il numero uno dei granata non ci sta e si scaglia contro la decisione del Venezia che si è rivolto alla giustizia sportiva
La Salernitana torna a sperare nella salvezza dopo l’ottimo risultato ottenuto nella gara casalinga con la capolista Milan (2-2) e il ricorso che precedentemente aveva vinto avverso la decisione di dare la sconfitta a tavolino dei granata contro l’Udinese per 3-0 e il punto di penalità.
La squadra campana non si era presentata in Friuli per un focolaio Covid e la Corte sportiva d’appello ha stabilito che la gara deve essere giocata. Si scenderà in campo anche per Salernitana-Venezia, non disputatati per lo stesso motivo lo scorso 6 gennaio, ma in questo caso c’è qualche polemica.
Anche il Venezia ha presentato ricorso allo stesso ufficio, ma per non disputare la gara. La decisione del club lagunaro ha scatenato la reazione del neo presidente granata Danilo Iervolino.
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Salernitana, Iervolino contro il Venezia
La gara non si era giocata a causa di una pandemia mondiale, ha detto Iervolino nel corso di un’intervista rilasciata alla trasmissione Goal su Goal dell’emittente locale LiraTv. Non è il massimo del Fair Play voler vincere a tutti i costi una partita che non è stata disputata, ha tuonato il presidente. Fa poi un discorso generale e afferma che si riferisce a questi atteggiamenti quando dice che il calcio dovrebbe essere rifondato perché tali comportamenti “non fanno onore al calcio”.
Iervolino e la nuova società: biglietti popolari e app per allenamenti
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Nel corso dell’intervista il presidente rispondendo alle domande ha toccato vari temi. La proprietà della società è nuova e tante è la voglia di lavorare con la città. Si sta pensando quindi a prezzi popolari per alcuni settori dell’Arechi come le curve e sulla possibilità di aprire le porte agli allenamenti, ha detto, e che non è escluso che si possa realizzare un’app dove ogni tifoso può seguire l’allenamento di ogni singolo calciatore.
