Gasperini al veleno: la frase incriminata, la reazione di Italiano

Gasperini al veleno: ecco che cosa è successo durante la gara contro la Fiorentina. La frase incriminata e la reazione di Italiano

Gasperini al veleno Italiano
Gianpiero Gasperini (Getty Images)

La sconfitta maturata al ”Franchi” contro la Fiorentina continua ad essere mal digerita in casa Atalanta. Se da una parte dà fastidio aver perso una sfida cruciale per la Champions, dall’altra c’è molta rabbia per l’operato dell’arbitro Doveri, reo di aver annullato un gol a Malinovskyi e di aver espulso Gasperini per proteste. La gara è stata decisa al 56′ da Piatek, un gol di rapina d’area di rigore che sta permettendo ai viola di risalire in classifica, la stessa che sta vedendo la flessione della ‘Dea’ che negli ultimi turni di campionato sta perdendo terreno.

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Gasperini al veleno: è crisi Atalanta

Gasperini al veleno Italiano
Gianpiero Gasperini (Getty Images)

La crisi di risultati è spiegabile con le tante assenze che stanno riducendo la rosa: Zapata, Muriel, Miranchuk e Ilicic sono solo i nomi top attualmente fuori per infortunio. Tutti attaccanti, tutti decisivi nel contesto di Gasp che deve affidarsi alle cannonate di Malinovskyi e alla verve (ora in calo) di Pasalic. Inoltre, la scarsa forma di elementi chiave come gli esterni e i centrocampisti, non ci permette di vedere l’Atalanta sugli alti livelli che ci ha abituati sino a questo momento.

Anche per questi motivi è osservabile il nervosismo di Gian Piero Gasperini: abituato alle proteste, stavolta si è scagliato in maniera veemente nei confronti del fischietto di gara che non ha potuto fare altro che buttarlo fuori. Il cartellino rosso non ha aiutato a calmare gli animi, tant’è che immediatamente alla decisione presa ha continuato a sbottare con una frase significativa.

Gasperini al veleno: la frase e la reazione di Italiano

Secondo quanto riportato da DAZN, prima di lasciare il campo si sarebbe avvicinato al tecnico dei viola Italiano per salutarlo, pronunciando questa frase che ha spiazzato un po’ tutti: “Non c’è più il calcio”. Con questa frase, Gasp ha voluto rimarcare il proprio disappunto per il gol annullato a Malinovskyi e per l’utilizzo del VAR, diventato quasi un alibi e uno strumento non raccomandabile spesso e volentieri quando si subiscono dei torti. La reazione di Italiano è stata ovviamente di sorpresa, visto che non si sarebbe mai aspettato una frase del genere.

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Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.