Tragedia nel calcio, muore a 35 anni nel sonno: fatale un malore

Tragedia nel calcio: addio a un tesseratao di una società dilettantistica in Campania. Il cordoglio di tutto il movimento locale

Sergio Satriano (foto Facebook)

Come tanti calciatori che calcano i campi di periferia, era un lavoratore che si dilettava nel weekend a competere nel campionato di Terza Categoria nella provincia di Salerno. È duro il colpo ricevuto dalla città di Battipaglia per la scomparsa di Sergio Satriano, 35enne calciatore del Real Battipaglia.

Le cause del decesso sono naturali. Purtroppo è stato fatale un malore nella notte tra martedì 15 e mercoledì 16 febbraio. Accorato il messaggio della società su Facebook. Sergio era quello più scombinato del gruppo, si legge, e per questo tutti gli volevano bene. Era padre della piccola Gioia e si chiede di vegliarla da lassù.

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Tragedia nel calcio, Battipaglia in lutto: tanti messaggi per Sergio Satriano

Sergio Satriano (foto Facebook)

Uno sguardo che chiedono anche in compagni di squadra. Una vita come tante quella di Sergio, un lavoro faticoso da carpentiere e una passione per il calcio che l’ha portato a dare una mano alla squadra della sua città.

Anche il Comitato Regionale della Lega Nazionale Campania, attraverso il presidente Carmine Zigarelli, ha espresso cordoglio per quanto accaduto che ha addolorato il Consiglio direttovo e tutto il Comitato.

Su Facebook, sui gruppi della città di Battipaglia e dei Comuni vicini, tantissimi e innumerevoli i messaggi da parte di cittadini comuni, addetti ai lavori nel mondo del calcio campano, tifosi, calciatori e amici.

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Ti penseremo nella quotidianità” scrive un conoscente che ricorda i lavori fatti dal carpentiere nella propria abitazioni e nei negozi di altri amici. Un ‘segno’ lasciato dal giovane calciatore nelle case di chiunque abbia lavorato per sostenere la propria famiglia.