Olimpiadi invernali, Italia – Norvegia per l’oro nel curling misto

Altra medaglia alle Olimpiadi invernali per l’Italia: contro la Norvegia la finale per l’oro nel curling doppio misto.

finale curling
(Justin Setterfield/Getty Images)

Il momento atteso della finale del curling doppio misto è arrivato: per l’Italia, dunque, dopo l’oro di Arianna Fontana la possibilità di incasellare un’altra medaglia del metallo più prezioso contro la forte coppia norvegese. Stefania Constantini e Amos Mosaner sono i due ragazzi italiani chiamati all’impresa contro Magnus Nedregotten e Kristin Skaslien, rispettivamente classe 1990 e 1986, più esperti e titolati di loro.

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L’oro nel curling doppio misto: la sfida tra Italia e Norvegia

finale curling
(Justin Setterfield/Getty Images)

Partono male gli azzurri, che subiscono due stone nel primo end e vanno subito sotto, quindi. Il secondo end è quello del pareggio, il terzo quello della rimonta. Prima del giro di boa, al quarto end, la coppia Constantini – Mosaner confeziona un capolavoro che dà sicuramente fiducia per la seconda parte della sfida. L’ultimo colpo di Mosaner è assestatissimo, al contrario i norvegesi sprecano l’ultima stone e regalano anche il terzo punto dell’end all’Italia.

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Si va al riposo sul 6-2 e a questo punto l’Italia ha dalla sua un vantaggio abbastanza importante. Incredibile la rubata da tre punti azzurra: ora nei quattro successivi end la situazione va tenuta in mano e i due ragazzi sono concentrati.

La gara riprende con il quinto e il sesto end che si conclude con un punto a testa. I due azzurri restano quindi avanti con il punteggio di 7-3. Nel settimo sono due i punti per i norvegesi che riduco lo svantaggio, portandosi 7-5.

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Con due stone gialli nel bersaglio salgono a due i punti della Norvegia ma solo virtualmente perché Stefania Constatini ha tra le mani l’ultimo lancio: i due stone degli avversari vengono spazzati via e il punto va per gli azzurri che si trasformano in oro. 8-5 è il risultato finale con l’Italia che scrive la storia. Non era mai successo che si vincesse in questa disciplina e per la prima volta si sale sul gradino più alto del podio. Con questa vittoria l’Italia è quinta del mediagliere, dietro alla Norvegia ma davanti alla Russia.