Triste destino per un ragazzo, morto a 12 anni. Colpito da un malore durante la gara, inutili tutti i tentativi per rianimarlo.
Quando un giovane ragazzo perde la vita, è sempre un dolore incredibile non soltanto per i genitori e per i familiari, ma per tutti quelli che ricevono la notizia. Morire a 12 anni è una cosa inconcepibile: è l’età in cui si cresce, si inizia a diventare grandi, si inizia a progettare il futuro, si iniziano a svolgere le attività che più si amano.
Domenica doveva essere un giorno di vesta per Carlo Alberto: il giovane era pronto per la sua prima competizione e si era iscritto alla gara campestre Cross della Vittoria a Vittorio Veneto. A pochi metri dalla fine, il ragazzo si è accasciato al suolo colto da un malore improvviso. I soccorsi sono stati immediati e il 12enne è stato ricoverato nel reparto di Terapia intensiva della cardio-chirurgia dell’ospedale di Treviso.
Morto il ragazzo di 12 anni colto da un malore durante una corsa: le parole della madre
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Carlo Alberto era entrato a far parte delle Fiamme Oro Padova a novembre del 2021, dopo aver superato la visita medico-sportiva. Secondo le ricostruzioni, il 12enne ha iniziato a perdere i sensi a 300 metri dal traguardo: davanti a tutti ha barcollato ed è poi crollato a terra. Prontamente soccorso, i medici sul posto hanno effettuato ogni tentativo per rianimarlo. Partita poi la corsa per l’ospedale, dove è arrivato in condizioni critiche.
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“Mio figlio era un ragazzo speciale. Ha fatto una morte rara perché lui era un ragazzo raro”: queste le parole di una madre addolorata a ‘La nuova Venezia’. La tragedia non è passata inosservata e anche le Fiamme Oro Padova hanno postato sui social network un post da brividi.
