A Chiara Ciurla durante una diretta streaming è stata augurato la morte e di essere stuprata: la donna ha annunciato che sporgerà denuncia
Poco tempo dopo la molestia subita da Greta Beccaglia, la giornalista che al termine della partita della Fiorentina è stata palpata da un tifoso, c’è purtroppo da segnalare ancora violenza nei confronti di una giornalista.
Si chiama Chiara Ciurla e a differenza della collega non è stata fisicamente toccata, ma ha subito offese e minacce comunque gravissime, che fanno ugualmente male se non di più.
La Ciurla vive e lavora a Pisa e si occupa di comunicazione. Ama il calcio e conduce una trasmissione in streaming che segue il Lecce, Tutti in conferenza, in onda su un blog che si occupa della squadre salentina.
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Chiara Ciurlia
Il brutti episodio è accaduto lo scorso 20 gennaio, dopo l’incontro del Lecce contro la Roma all’Olimpico per la gara di Coppa Italia. La giornalista al Corriere della Sera ha spiegato che appena la trasmisione è cominciata, tra i vari commenti moltissimi non riguardavano il calcio ma la sua persona.
Attacchi pesanti che – aspetto che rende ancora più triste la vicenda – sono arrivati da più persone. Se il fatto avesse avuto come protagonista in negativo una sola, sarebbe stato comunque grave, ma si sarebbe potuto considerare un episodio da condannare ma isolato.
È stato evidenziato che chi si è macchiato di queste gravi parole erano profili di Bari (è nota la rivalità calcistica con Lecce), ma ciò, ha detto la giornalista, avrebbe avuto lo stesso peso anche se i mittenti fossero stati di altre città.
Come purtroppo succede sempre più spesso alle donne che si occupano di calcio, i toni dei messaggi erano sessisiti, la invitavano a cambiare mestiere e questi erano tra i meno gravi, se così si può dire.
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In altri a Chiara Ciurla le hanno augurato la morte, di essere stuprata e di rimanere sfregiata con l’acido. Ha già annunciato che sporgerà denuncia nei confronti di chi ha denunciato tali gravissime parole.
