Amazon-Napoli, gli ultimi aggiornamenti in merito alla vicenda che sta facendo sognare i tifosi: le ultimissime.
Il Napoli, dopo un periodo abbastanza deludente dal punto di vista dei risultati, ha iniziato il 2022 pareggiando a Torino con la Juve e inanellando (dopo diverso tempo) due vittorie consecutive contro Sampdoria e Bologna. La squadra si è comportata bene e ha dato ottimi segnali ai propri tifosi. La situazione in classifica non è compromessa, l’obiettivo resta la qualificazione alla prossima Champions League, ma Milan e Inter (capolista) non sono lontanissime.
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C’è anche una vicenda extracalcistica che ha mandato in visibilio i sostenitori azzurri: una notizia che sta facendo discutere e non poco. Secondo alcune fonti, Jeff Bezos (uomo tra i più ricchi al mondo) potrebbe diventare presidente del club partenopeo entro il 2026. Il rumors ha ovviamente eccitato ed emozionato tutti: un imprenditore come lui potrebbe far crescere ancora di più una realtà comunque portata in alto da De Laurentiis. Con il patron romano il rapporto non è mai stato idilliaco (soprattutto con gli ultras): un cambio di proprietà sarebbe cosa gradita non a pochi. Vediamo insieme le ultimissime in merito alla notizia che sta facendo sognare i tifosi.
Amazon-Napoli, Jeff Bezos pronto a investire? Le ultimissime
Jeff Bezos sarebbe realmente intenzionato a investire a Napoli. Secondo quanto spiegato dalla radio ufficiale, il miliardario non sarebbe però intenzionato ad entrare nel club di calcio della città campana. Il creatore di Amazon (già sponsor di manica degli Azzurri) avrebbe in realtà altre intenzioni: è interessato all’area portuale della città all’ombra del Vesuvio.
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Da anni lo statunitense viene accostato al mondo dello sport: per alcuni media, l’imprenditore era interessato a squadre della NFL (maggiore lega di football americano): la cosa però non si è mai concretizzata. Il volto di Amazon, da anni, è interessato a far crescere Blue Origini (famosissime le sue missioni nello spazio) e il Washington Post (detiene la proprietà di quello che è uno dei quotidiani statunitensi più antichi).
