Neymar, il PSG è pronto a cederlo. Al-Khelaifi: “Basta atteggiamenti da star”.

Neymar PSG
Il PSG scarica Neymar

Neymar potrebbe lasciare il PSG, da Parigi si dicono stufi dei suoi comportamenti. Davanti a un’offerta irrinunciabile, lo lascerebbero partire. Real e Barça aspettano.

Caos Neymar, non è tutto oro quel che luccica. Il campione sta attraversando un momento difficile, forse il più complicato della sua carriera: prestazioni altalenanti, infortuni, risultati a singhiozzo con la Nazionale, la recente accusa di stupro che lo vede protagonista. L’insieme di diversi fattori ha fatto sì che il campione venisse in qualche modo oscurato.

Non è più indispensabile: lo pensano al PSG, la squadra di Parigi, nelle mani dell’emiro Al-Khelaifi è in piena ricostruzione per tentare il salto di qualità: magari in Europa, dove, malgrado i soldi fin qui investiti non è ancora riuscita ad imporsi quanto vorrebbe.

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Questione di disciplina, forse. Per questo dai vertici parigini hanno dato l’ordine di “tagliare i rami secchi”, ovvero troncare i rapporti con tutti coloro che potrebbero non esser più utili – per tante ragioni – alla causa PSG: prima Buffon, poi forse Cavani, ma soprattutto Neymar. Il brasiliano è stato messo alla porta, l’arrivo di Leonardo è un ulteriore segnale: in squadra c’è bisogno di persone affidabili, sicumera che evidentemente non riscontrano più in “O’Ney” al punto da affermare: “Basta comportamenti da star, i calciatori non sono qui per compiacere sé stessi. Se non sono d’accordo, possono anche andare via”.

PSG gela Neymar: “Basta comportamenti da star”

Ogni riferimento dell’emiro è puramente voluto, presta orecchio, Neymar: è l’ultimo – nemmeno troppo velato – avvertimento. L’hanno capito tutti, ormai, che il gioiello brasiliano è sulla lista dei cattivi: cessione dietro l’angolo? Forse, l’Equipe fa sapere che di fronte ad un’offerta irrinunciabile il PSG potrebbe mollare il colpo e lasciar andare Neymar. Segni di cedimento che non sono sfuggiti a Real Madrid e Barcellona, i soldi ce li hanno così come le ambizioni: cosa sono 150 mln di fronte al talento sregolato di un ‘ipotetico’ separato in casa? Per loro nulla, o quasi. Dipende se il rischio varrà la pena, ma questo potrà dirlo solo il campo.