Il puzzle delle panchine è finalmente completo. Mancano ancora le ufficialità, ma ci siamo. A poco meno di un mese dall’inizio dei vari ritiri, le squadre italiane hanno individuato e scelto le guide tecniche. Rispetto all’anno scorso, ci saranno tante novità.
In prima linea c’è la Juventus, la squadra che domina in Italia da otto anni. Negli ultimi cinque l’ha guidata Massimiliano Allegri. Il suo ciclo si è chiuso da qualche settimana e la società bianconera ha lavorato sodo per sostituirlo al meglio. Tifosi e giornalisti hanno sognato Pep Guardiola, ma la realtà si chiama Maurizio Sarri. La ‘Vecchia Signora’ riparte da lui, il nuovo Core ‘Ngrato dei napoletani. E non gli si può dare torto.
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A proposito, il Napoli sarà guidato ancora da Carlo Ancelotti, l’unico certo del posto fino da subito. Cambia l’Inter, che ha scelto Antonio Conte per sostituire Luciano Spalletti, nonostante la seconda qualificazione consecutiva in Champions League. Giuseppe Marotta vuole fare il salto di qualità e puntare a qualcosa di più importante. Troppo forte la tentazione di prendere Conte e ricomporre la coppia che ha rilanciato la Juventus ormai otto anni fa.
Rivoluzione in casa Milan. Via Leonardo e Gattuso, Maldini prende più poteri e sceglie Marco Giampaolo. Dopo lunghe valutazioni, il nuovo direttore tecnico rossonero ha optato per il quasi ex Sampdoria, uomo perfetto per far crescere i giovani e soprattutto portare idee nuove ed innovative a livello tattico. Ferrero ha già individuato in Stefano Pioli il sostituto: domani Giampaolo risolverà il contratto, quindi via libera per l’arrivo dell’ex Fiorentina. La Roma, dopo i no di Conte e Gasperini, ha puntato su Fonseca.
La viola non cambia. Rocco Commisso tiene Vincenzo Montella, nonostante il disastroso finale di stagione scorso. Il Bologna rinnova Sinisa Mihajlovic, fautore della incredibile salvezza dei rossoblu. Anche Lazio e Atalanta non cambiano: dopo qualche tentennamento iniziale, Simone Inzaghi e Gasperini restano e raddoppiano. Conferme anche per De Zerbi al Sassuolo, Semplici alla Spal, Maran al Cagliari e Tudor all’Udinese. Via Prandelli dal Genoa, arriva Andreazzoli. Per quanto riguarda le neopromosse, Liverani e Corini saldi sulle panchine di Lecce e Brescia. Da decidere invece per l’Hellas Verona: Ivan Juric è il nome forte.
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