Euro 2020, Grecia, alla scoperta della “nave pirata” avversaria degli azzurri!

La Grecia veste in bianco per le gare casalinghe
La Grecia veste in bianco per le gare casalinghe

Il 7 aprile 1929, esattamente 90 anni fa, la nazionale ellenica faceva il suo esordio internazionale ad Atene: proprio contro l’Italia! Gli azzurri si imposero 4-1 con l’esordio del fiumano Rodolfo Volk, primo bomber della storia della Roma.

La Grecia è rimasta ai margini del grande calcio europeo fino alla metà degli anni sessanta e nel 1971 portò a Wembley il Panathinaikos, sconfitto in finale di Coppa dei Campioni dall’Ajax. I verdi di Atene erano allenati dal mitico cannoncino magiaro Ferenc Puskas e dopo questo secondo posto mai più una squadra di club greca è tornata in una finale europea!

Nel 2004 ci ha pensato la “nave pirata” del CT tedesco Otto Rehhagel. Con la nazionale greca Dellas e compagni vinsero gli Europei in Portogallo. Un’autentica sorpresa bancata a 90 dagli scommettitori ufficiali italiani.

Oggi la nazionale ellenica è allenata da Aggelos Anastasiadīs, nato a Salonicco nel 1953 e colonna del PAOK sia da calciatore che da mister. Spesso adotta il 4-2-3-1 ed ha preso il posto del tedesco Skibbe.

Nel 2014 anche Claudio Ranieri ha allenato la Grecia ma per poche gare e con scarsi risultati.

La rosa attuale è stata rinnovata, il capitano Torosidis non è stato convocato: in porta c’è il 25enne del Benfica Odysseas Vlachodimos, molto cercato sul mercato europeo.

La retroguardia è composta da elementi di spicco come i centrali Papastatopoulos (Arsenal) e Siovas del club madrileno Leganes. Il romanista Manolas è la stella ma non è al 100%.

Terzini Koutris dell’Olympiacos e Stafylidis dell’Hoffenheim.

In mediana le colonne che reggono il Partenone sono Fortounis (Olympiakos), Samaris del Benfica e Mantalos (AEK Atene).

Da tenere d’occhio anche Zeca (nato a Lisbona) del Copenaghen e Kourbelis del Panathinaikos.

Sempre a centrocampo, il gigante di Creta si chiama Andreas Bouchalakis (186cm) ex del Nottingham Forest ed ora tornato al Pireo.

Occhio anche al genio del PAOK, dominatore stagionale con la vittoria di campionato e coppa nazionale. Parliamo di Dimitris Pelkas, un vero talento come centrocampista offensivo oppure spostato all’ala destra.

In attacco, vista l’indisponibilità di Mitroglou è tutto sulle spalle di Bakasetas (AEK) oppure di Tasos Donis, appena retrocesso con lo Stoccarda! E’ figlio di Giorgos Donis, ala destra del Pana anni novanta e detto “il treno“.

La Grecia nel 2016
La Grecia nel 2016

PARLA IL MANCIO: Grecia-Italia, il ct Mancini: “Senza paura. dobbiamo fare noi la partita. Loro sono un avversario difficile”.