ESCLUSIVA/ Toni: “Fiorentina? Giusto addio di Della Valle. Prenderei Gattuso. Sarri da Juventus”.

Luca Toni ex Fiorentina, Bayern Monaco, Roma e Juventus
Luca Toni ex Fiorentina, Bayern Monaco, Roma e Juventus

Tre anni con la Fiorentina, tra le tante maglie ha indossato anche quelle di Bayern Monaco, Roma e Juventus. Luca Toni parla in ESCLUSIVA a Sportnews.eu. Campione del Mondo con l’Italia a Germania 2006, l’ex bomber parla dell’avvicendamento societario in casa viola e della situazione allenatori.

Dopo 17 anni, alla Fiorentina è finita l’era Della Valle e inizia quella americana con Commisso. Un tuo pensiero..

“A livello d’ambiente si era rotto qualcosa, la situazione era insostenibile, quindi giusto che le strade si siano divise. La famiglia Della Valle prese la società in C2 e riuscì a portarla in Champions League. Con la nuova proprietà spero torni l’entusiasmo che serve alla Fiorentina e ai suoi tifosi”.

Del tuo biennio alla Viola cosa ricordi con più piacere?

“A livello di piazza è fantastica, calorosa. Ho sempre amato queste realtà piene di passione, vicine alla squadra, nel bene e nel male. Quando si vince ti esaltano, quando perdi ti criticano, ma questo fa parte del gioco quando indossi una maglia importante come quella viola”.

Maldini e forse Boban al Milan, l’Inter ha richiamato Oriali, Pirlo probabile tecnico dell’Under 23 della Juventus. Negli ultimi tempi c’è una tendenza ad avere in società gli ex calciatori. Toni tornerebbe alla Fiorentina?

“Io alla Fiorentina tornerei di corsa per fare il dirigente perché è la mia ex società, la gente di Firenze mi vuole bene. E’ chiaro che ci vuole la volontà da tutte e due le parti. Se pensi che Maldini per tornare al Milan ci ha messo 20 anni. I club hanno bisogno di ex calciatori che hanno fatto qualcosa d’importante. Ovviamente è fondamentale condividere le stesse idee. Certe volte le ex bandiere sono scomode e si preferisce l’amico dell’amico”.

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Per la panchina dei gigliati, tra gli altri, circola il nome di Gattuso. Come lo vedresti?

“Gattuso penso che abbia fatto un ottimo lavoro al Milan, considerando la rosa a disposizione. Sarebbe un allenatore importante per la Fiorentina. Lo conosco personalmente ed è un’ottima persona. Montella ha salvato la squadra, ma non ha fatto molto bene”.

Capitolo Juventus. Sarri viene dato per probabile, ma resiste il nome di Guardiola. La tua idea?

“Sarri è un grande allenatore. Ha fatto bene al Napoli, ha vinto al Chelsea. Ha una sua filosofia di gioco, credo sia pronto per la Juventus e in grado di riportare a Torino la Champions League. Certo Guardiola è il top, ma resterà al Manchester City, almeno così ha dichiarato”.

Il Milan si appresta ad ingaggiare Giampaolo, la Roma Fonseca…

“Giampaolo ha fatto bene alla Sampdoria, è cresciuto molto ed è giusto che abbia una grande occasione. Fonseca è una scommessa e in quanto tale può andare più o meno bene. In generale chi arriva in un grande club deve capire dove si trova e sopportare le pressioni”.

L’addio di De Rossi come l’hai vissuto?

“Un peccato. Trigoria è stata la sua seconda casa. Ora dovrà prima smaltire questa delusione, per poi pensare a nuove avventure”.

A proposito di nuove avventure, Buffon ha lasciato il Psg. A 41 anni, sembra intenzionato a continuare. Se dovessi dargli un consiglio?

“Gigi non ha bisogno dei miei consigli. Deciderà lui. Se ha ancora voglia di giocare…”.

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