Cech incontrerà il Chelsea in finale d’Europa League, club che ritroverà il prossimo anno andando a fare il direttore sportivo a Londra. Anche Lampard verso il ritorno.
Il 29 maggio sarà Chelsea-Arsenal, attesa finale di Europa League fra due potenze del calcio inglese: Sarri contro Emery, ma non solo. Per alcuni sarà anche un “ritorno al futuro”, chiedere a Peter Cech. Il portiere, proprio contro i Blues con cui ha vinto tutto, giocherà l’ultima partita della sua carriera. Nelle fila dell’Arsenal. Il suo presente contro il suo passato, che diventerà futuro.
Non è uno scioglilingua, si tratta di una semplice coincidenza. Infatti, Cech con il Chelsea vanta undici anni di carriera che non possono essere cancellati. A fronte dei quali il club di Abramovich lo ha richiamato per la prossima stagione: non in campo, ma dietro una scrivania. In veste di direttore sportivo. Una vera e propria scelta di cuore, basata su fiducia e rispetto reciproco che non vacillerebbe di certo con un’eventuale vittoria dei Gunners in finale. Fosse anche solo per dare un’ultima gioia sportiva all’estremo difensore ceco.
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Un altro che potrebbe ritrovare il Chelsea l’anno venturo è Frankie Lampard, l’ex centrocampista tornerebbe alla corte dei Blues per prendersi la panchina del club che ha rappresentato in toto la sua carriera calcistica. Una sorta di Gattuso anglosassone.
