Diego Godin parla dell’Inter e del suo passato all’Atletico Madrid.
In un’intervista per il “Club de Deportista” il difensore uruguaiano ha affrontato i temi del futuro e dell’avventura terminata in Spagna.
Nuova esperienza: “Voglio continuare a competere ed andare in un nuovo gruppo dove poter portare esperienza e dare il massimo. Voglio cercare di essere un buon leader e un esempio, facendomi rispettare per come sono. Qui in Spagna mi sono sempre sentito a casa. Principalmente per le amicizie che ho, per la lingua e la cultura. Dentro e fuori dal campo la gente con cui ho fatto amicizia mi ha dato stabilità e serenità nella vita personale, un aspetto che mi ha reso felice. Il calcio è come la vita, uno stato d’animo. Se sei felice e ti realizzi, è difficile che ti vada male. A me è successo questo”.
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Atletico Madrid: “Tutto ha una fine e questa è la fine per me all’Atletico. Ma i miei sentimenti resteranno sempre qui. E’ stato gratificante ricevere un riconoscimento tanto grande da parte dei compagni, rivali e tifosi. Un motivo di orgoglio. Questa squadra ha molti meriti”.
Simeone: “Nessuno si immagina l’Atletico Madrid senza di lui. Oggi questo club è tra i primi 4-5 d’Europa. La gente vede l’eliminazione contro la Juventus come un disastro, ci siamo abituati a vincere e competere contro Real Madrid, Barcellona o Bayern. Ora l’Atletico è una squadra in cui ogni giocatore vuole venire”.
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