ESCLUSIVA/ Stendardo: “Gasperini da big. Inzaghi resti. Allegri? Ciclo finito, serve Guardiola”.

Guglielmo Stendardo ex Lazio e Atalanta
Guglielmo Stendardo ex Lazio e Atalanta.

Tante le maglie indossate nel corso della sua carriera, ma hanno un sapore particolare le esperienze vissute con Lazio e Atalanta, rispettivamente di 6 e 5 anni. Guglielmo Stendardo, ex difensore ora avvocato, insegnate di Diritto Sportivo all’Università LUISS e commentatore TV, in ESCLUSIVA a Sportnews.eu, parla della finale di Coppa Italia tra biancocelesti e bergamaschi, del futuro dei rispettivi allenatori, e di Allegri.

Tra due giorni Atalanta e Lazio si contenderanno la Coppa Italia. Vede una favorita?

“Partita molto equilibrata che si deciderà sugli episodi, come tutte le finali. Le due squadre stanno bene e se la giocheranno a viso aperto, sarà un match bello. Per la Lazio vale una stagione, per l’Atalanta comunque vada sarà un successo perché è arrivata in finale di Coppa Italia e sta lottando per la Champions”.

A proposito di Champions, l’esito della Coppa Italia potrà condizionare la corsa dei bergamaschi?

“Non credo. L’Atalanta non deve perdere contro la Juventus e poi vincere l’ultima. Deve stare attenta al Milan, l’Inter già la vedo qualificata”.

Qual è il segreto dell’Atalanta?

“Dietro c’è un lavoro meticoloso e un programma serio di una società che ha saputo investire bene, tanto da diventare la regina delle provinciali”.

>> Se vuoi rimanere aggiornato sul meglio delle notizie di Sport >> CLICCA QUI

Si parla del futuro di Gasperini, indiscrezioni lo vogliono alla Roma. E’ pronto per un ulteriore salto di qualità? Crede andrà via?

“Lasciare l’Atalanta non è facile, soprattutto se si qualificherà per la Champions. La Roma in questo momento vive una situazione molto difficile. Sicuramente Gasperini è da top club sotto il profilo tecnico-tattico. Bisognerebbe poi vederlo in una società grande, in cui la gestione dei giocatori è diversa”.

Nemmeno Simone Inzaghi è certo di restare alla Lazio, soprattutto se non vincerà la Coppa Italia e se resterà fuori dall’Europa….

“Lui ha mercato ma non so in quale club migliore della Lazio possa andare. Quest’anno qualche giocatore è rimasto controvoglia e ha reso al di sotto delle sue possibilità, quindi Simone è esente da colpe per la mancata qualificazione in Champions. Io lo terrei sempre perchè ha ottenuto grandi risultati. Difficile fare meglio con questa rosa”.

Lei ha vestito anche la maglia della Juventus. L’argomento principe di questi giorni è il futuro di Allegri. Lo terrebbe?

“Allegri ha fatto un buon lavoro, quest’anno nel momento topico della stagione gli sono mancati 2 giocatori fondamentali come Chiellini e Mandzukic ed è uscito dalla Champions League. Dopo 5 anni credo che il suo ciclo sia finito e bisogna cambiare.

Chi prenderebbe al suo posto?

Guardiola sarebbe la ciliegina sulla torta“.

Mercoledì per chi tiferà?

“Sono legato ad entrambi i club, ma alla Lazio di più. Con quella maglia ho vinto una Supercoppa italiana e ho giocato in Champions League”.

Leggi anche – Lazio, Inzaghi detta la rotta: “Ora altre tre finali”.