Florenzi, gol e scintille con Ronaldo. “Crede di fare quello che vuole perché è Pallone d’Oro”, lo sfogo nel post partita.
Alessandro Florenzi, simbolo di questa Roma insieme a Daniele De Rossi, contro la Juventus ha fatto il capitano: fascia al braccio e responsabilità. Tutto ripagato con la gioia del gol, infatti è sua la rete che sblocca la partita contro i bianconeri e tiene in vita i giallorossi per la corsa Champions. Successivamente Dzeko metterà il risultato in cassaforte, ma “Bello de nonna” – come lo chiamano i tifosi – è riuscito ad imporsi nel modo giusto dopo un periodo grigio fatto di alti e bassi.
Cristiano ? Florenzi pic.twitter.com/AnLS6BlWF2
— Juventus Venezuela?? (@JuventusFC_VEN) May 12, 2019
Nel corso della gara anche qualche scintilla con Ronaldo, l’ex Blancos l’ha provocato – in seguito ad un’azione di gioco – e il ventiquattro giallorosso se l’è presa: “Sei troppo basso per parlare”, avrebbe detto CR7 al romanista. Poi tutto sul campo è tutto rientrato, sotto gli occhi dell’arbitro Massa.
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Florenzi nel post partita ha parlato di questo e del suo gol: “Avevamo buttato la palla fuori noi, Ronaldo invece l’ha giocata. Ovviamente è il pallone d’Oro e pensa di avere tutto il diritto di fare quello che ha fatto“, ha detto.
Poi sulla rete e l’esultanza sotto la Curva Sud: “Quell’abbraccio dei tifosi me lo sono gustato tanto, penso che me lo meritavo. Sì, questa volta penso al singolo per la prima volta nella mia vita. Me lo meritavo, perché sono una ragazzo che lavora dalla mattina alla sera. Tanti mi prendono in giro quando dico che vado a lavorare, come il mio migliore amico che fa l’elettricista e si sveglia alle 5. Però questo lo prendo come un lavoro vero e proprio, sono fortunato a farlo e assicuro a me stesso e a tutta la gente che lo faccio con passione”, ha concluso il numero ventiquattro giallorosso.
