Il tecnico del Milan Rino Gattuso in conferenza stampa, alla vigilia del match contro la Fiorentina, in programma domani alle 20 e 30 al Franchi.
La vittoria contro il Bologna ha proiettato i rossoneri a -3 dal quarto posto dell’Atalanta. Resta d’attualità il futuro dello stesso tecnico, si fanno già alcuni nomi per la possibile successione.
Recuperi: “Biglia non è a disposizione, ma convocato. Calhanoglu invece è disponibile”.
Coppe spinta per vincere a tutti i costi: “Non c’era bisogno di vedere queste rimonte europee. A prescindere da come andrà la sfida tra Atalanta e Genoa dobbiamo vincere. Dobbiamo fare il nostro, domani è difficile. A Firenze non vinciamo da tanto tempo ed è una squadra brava. Serve una grandissima gara sotto ogni profilo. Non vince da tanto ma può crearti problemi”:
E’ tornato il miglior Milan: “Si è parlato più della questione Bakayoko che della gara. Ce la siamo anche un pò cercata. La squadra si è allenata bene e fa quello che chiedo.”.
Chiarimento con Bakayoko e Milan operaio: “La nostra forza è stata questa. In diverse gare eravamo in emergenza e chi ha giocato ha fatto bene. Siamo a punti con la Roma e qualcuno dice che la stagione è deludente. Ce la giocheremo per la Champions”.
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Ultime tre gare: Proveremo a vincerle tutte, non è facile ma possiamo giocarcela con tutti”.
Piatek: “Nessun problema, forse ha fatto troppi gol prima. Deve stare tranquillo e mettere al servizio della squadra la sua rabbia. E’ importante vincere anche se non si fa gol”.
Montella e preparazione atletica: “Devo pensare alla mia gara, provare a vincerla. Rispetto Montella e non ho nulla da aggiungere”.
Gattuso meno spento: “Mi hai visto meno spento?”.
Quale Milan vuoi vedere domani e cose da evitare: “La voglia di saper soffrire. Pur non giocando bene contro il Bologna siamo quelli che hanno creato di più. Voglio vedere quello spirito di stare in campo senza timore”.
Domani ultimo gara difficile in ottica Champions: “No. Abbiamo il Frosinone retrocesso ma si chiuderà. L’ultima a Ferrara, la Spal vuole fare il record di punti in serie A”.
Bilancio stagionale in caso di Champions e conferma: “Non è un mio problema. So quello che dico con i dirigenti, il mio obiettivo è raggiungere la Champions, poi vediamo“.
Sulle scelte: “Domani vedrai chi avrò scelto. Ora serve coerenza. Ci sono i confronti, l’importante è mettere davanti il Milan, non pensare a quanto successo con Bakayoko”.
Milan davanti a tutto: “Metto la mano sul fuoco sul fatto che i giocatori abbiano agito in questo senso. Nei momenti di difficoltà siamo sempre usciti fuori”.
Corsa Champions: “Abbiamo voglia, ce la metteremo tutta. Non so cosa abbiamo più delle rivali e ce la vogliamo giocare con serenità”.
Sul futuro di alcuni giocatori: “Sugli aspetti contrattuali non entro. Bisogna chiedere alla società io posso solo elogiarlo per la professionalità Il club ha puntato sui giovani, ma per alcuni vediamo”.
Champions possibile: “Dobbiamo pensare al nostro per non perdere energia. Il rammarico è che da gennaio fino a 20 giorni fa eravamo in Champions e abbiamo perso punti. Ora bisogna rincorrere e farne il più possibile, poi vedremo. Potevamo dare un’accelerata e invece abbiamo perso punti per strada”.
Sulle parole di compattezza e fiducia di Scaroni: “La fiducia bisogna farla sentire a tutti i calciatori affinchè rendano al massimo. Io non ho bisogno di essere sempre accarezzato, già quando me ne fa mia moglie qualcuna in più mi dà fastidio. Mi sento a mio agio quando c’è aria tesa. Le carezze bisogna farlo ai giocatori. Il mio futuro passa in secondo piano rispetto al Milan”.
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