Diego Godin ha parlato ai giornalisti del suo addio all’Atletico Madrid per il trasferimento all’Inter.
In una conferenza stampa a lui dedicata, con in prima fila anche Diego Simeone ed il presidente del club, il capitano uruguaiano dopo 9 stagioni, 8 titoli, 387 partite e 27 gol fatti, ha salutato i colchoneros.
Il trentatreenne giocherà per i prossimi 3 anni con i nerazzurri e guadagnerà 6,75 milioni di euro.
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“Buongiorno a tutti, grazie a tutti per essere venuti, anche ai miei compagni e con loro tutto lo staff, il presidente, i dirigenti, la mia famiglia e gli amici”.
Dopo un attimo di commozione continua: “Volevo tutti qui perchè sono i miei ultimi giorni e le ultime partite con l’Atletico” torna a piangere (ndr)
“E’ difficile parlare di tutto questo. Per l’amore per questa squadra e per il rispetto che ho per questa famiglia. Sono stati anni meravigliosi in cui sono cresciuto moltissimo come giocatore, ma soprattutto come persona. I miei genitori mi hanno insegnato i migliori valori e ho provato a trasmetterli: dall’umiltà al sacrificio al lavoro, ma soprattutto il rispetto: dell’avversario e della gente che lavora con passione qui. Parlerei tutto il giorno, ma non posso. Ho condiviso di tutto: da momenti belli, a quelli brutti e non si può capire cosa significhi tutto questo per me. Grazie davvero a tutti”.
Parla il presidente Cerezo: “Benvenuti a tutti, oggi è un giorno speciale per l’Atletico. Oggi vogliamo ringraziare una leggenda che ha dato tutto per questo club. Dall’Uruguay a qui, sappiamo cosa hai fatto per noi e sei nel nostro cuore, sei un esempio per tutti i giovani. Hai rappresentato le vittorie più belle di questo club, hai difeso la maglia e hai supportato i tuoi compagni e portato con orgoglio la fascia da capitano. Sappiamo che giocherai per un’altra squadra, ma sappiamo anche che seguirai l’Atletico come il più grande appassionato. Siamo la tua famiglia ed il Wanda Metropolitano è la tua casa. Domenica prossima, tutti i tifosi ti saluteranno per l’ultima volta con l’applauso che meriti. La tristezza della tua partenza è tantissima, tu sei stato un campione nel campo, ma fuori lo sei stato molto di più”.
© CAPITÁN
? EJEMPLO
? LÍDER
?? ¡U-RU-GUA-YO!
? ENTREGA
? COMPROMISO
? LEYENDA
9⃣ temporadas en rojo y blanco
?⚪? ¡#GraciasGodín! ?#AúpaAtleti pic.twitter.com/bPMuaIGirz— Atlético de Madrid (@Atleti) May 7, 2019
Dopo il video di recap torna a parlare Godin: “E’ difficile vedere queste immagini, per tutto quello che ho passato qui. Sono soddisfazioni incredibili”.
Griezmann: “Non ho convinto a farlo rimanere l’anno scorso, e non è vero nemmeno che lui non abbia provato a trattenermi”.
Motivazioni dell’addio: “E’ finito un ciclo, il massimo che ho fatto è stato qui, era il momento di iniziarne uno nuovo”.
Maggiori possibilità di rimanere: “Non ho rimpianti, ci sono state offerte in passato, ma sono stato felice di essere sempre rimasto qui, quando ho scelto di andare via, per rispetto del club ne abbiamo parlato subito. Spero che questa squadra possa continuare a vincere”.
Manchester United: “Si è vero rifiutai l’offerta perchè volevo rimanere, semplicemente è stata una mia decisione successiva. Hanno provato a farmi rimanere, ma l’accordo che avevamo trovato era questo e l’abbiamo rispettato. I cambiamenti ti fanno crescere”.
Prima persona a cui ha rivelato dell’addio: “La mia famiglia per prima e mi hanno dato tanti consigli giorno dopo giorno” (torna a piangere ndr) e poi i miei amici”.
Ultimi mesi: “Non è vero che non mi hanno dimostrato l’affetto che voi dite che avrei meritato per quanto ho fatto qui. Mi sono stati tutti vicinissimo e da piccolo ho sempre sognato di sentire tutto il pubblico cantare il mio nome e questo si è realizzato, è stato incredibile”.
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