MotoGP, Valentino Rossi: “A Jerez capiremo se siamo forti”

valentino rossi MotoGP Jerez

MotoGP, Spagna 2019: Valentino Rossi in conferenza stampada Jerez.

Il Gran Premio di Spagna rappresenta un testa importante per Valentino Rossi e tutto il team Yamaha. Nelle scorse due stagioni la pista di Jerez è stata indigesta alla M1 e c’è bisogno di verificare se stavolta il livello di competitività sarà maggiore.

Il Dottore arriva in Andalusa come secondo della classifica MotoGP, con soli 3 punti di ritardo dal leader Andrea Dovizioso. Per continuare a coltivare il sogno di vincere il decimo titolo mondiale della sua carriera sa che è importante essere sempre tra i primi. La concorrenza per vincere e salire sul podio è tanta, quindi per il 40enne pilota pesarese non sarà facile.

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Rossi oggi è intervenuto nella conferenza stampa MotoGP da Jerez e ha parlato delle sue sensazioni in vista di questo weekend: «Sicuramente questo GP sarà importante per capire se siamo forti e abbiamo migliorato la moto. L’anno scorso abbiamo avuto un fine settimana difficile, non ero veloce. Nelle prime gare del 2019 sembra che siamo più competitivi e che abbiamo migliorato la M1. Questo weekend può aiutarci a comprendere quanto siamo forti».

A Valentino viene domandato quanto sia importante arrivare in Spagna con tanta fiducia all’interno del team Yamaha: «Sono contento dell’avvio di stagione – commenta -. Nelle tre gare disputate sono stato piuttosto forte, ho portato a casa un buon numero di punti. Adesso inizia la parte più importante della stagione, da Jerez ci saranno tante gare europee con piste che mi piacciono molto e spero che capiremo meglio la situazione. Il mio obiettivo è cercare di lottare per il campionato. L’atmosfera nel team è migliore rispetto all’anno scorso».

Successivamente il nove volte campione del mondo ha parlato pure a Sky Sport MotoGP e ha fatto riferimento al fatto che il tracciato del circuito Angel Nieto ha una parte nuova, riasfaltata: «Solitamente con asfalto nuovo andiamo meglio perché c’è più grip. Noi abbiamo sofferto per la poca aderenza su questa pista negli anni scorsi, dunque potremmo andare meglio. Comunque va capito se andiamo più forte anche nei tratti con asfalto vecchio. Comunque la moto sembra migliorata e quello di Jerez sarà un buon banco di prova per vedere se siamo veloci».

Anche se è secondo nella classifica generale MotoGP, Rossi non si monta affatto la testa: «Al momento siamo in quattro davanti, ma sono passate solo tre gare. Mi aspetto che possano lottare pure Vinales, Lorenzo, Petrucci e Miller. Jorge negli ultimi anni ha faticato all’inizio, però a Jerez è forte e ci aspettiamo di vederlo davanti».

 

Matteo Bellan