Juventus, Bernardeschi: “Ora sono un leader. Imparo da Ronaldo. E Allegri…”

Federico Bernardeschi Juventus
Federico Bernardeschi Juventus

Federico Bernardeschi a tutto campo nel corso di un’intervista a La Gazzetta dello Sport.

Crescita personale: “Alla Juventus ho fatto un salto di qualità di cui sono molto orgoglioso Sono processi di crescita e qui cambi davvero. Aver preso la parola dopo il ko contro l’Atletico è sintomo di leadership”.

Ronaldo: “Cristiano ha dato qualcosa in più a chiunque sia entrato in contatto con lui. Un campione in uno spogliatoio porta la sua storia di vincente. Ronaldo può fare ombra o trasformarsi in stimolo: io ho seguito la seconda via, cercando di imparare in silenzio tutto ciò che vedevo”.

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Allegri: “Lui bacchetta tutti. Lui con me lo fa lo fa perchè so che mi stima molto e pensa possa dare di più. Mi piace quando mi riprende in allenamento, in separata sede parliamo in modo costruttivo”.

Champions League: “All’Ajax sono abituati a giocare insieme fin dalle giovanili, in Italia questo manca. In generale da noi ci vuole più coraggio. Il bello che l’anno prossimo possiamo rifarci”.

Derby: “Il derby conta sempre e noi vogliamo vincerlo. Non mi stupisce vedere il Toro così in alto, ha sempre avuto grandi potenzialità. Mi piacerebbe vedere anche i granata in Europa”.

Razzismo: “E’ pazzia nel 2019 anche solo parlarne. E’ inaccettabile. Chi è più famoso dia l’esempio”.

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