Formula 1, tifosi numerosi a Imola per ricordare Senna a 25 anni dalla morte.
Oggi 1° maggio 2019 ricorre il 25° anniversario della scomparsa di Ayrton Senna, che nella gara di Formula 1 di Imola fu protagonista di un tragico incidente. Morì qualche ora dopo presso l’ospedale Maggiore di Bologna a causa di lesioni cerebrali irreversibili.
Quello del Gran Premio di San Marino 1994 fu un weekend maledetto. Già nel venerdì di prove libere c’era stato un terribile incidente con protagonista Rubens Barrichello, che per fortuna non ebbe conseguenze fisiche particolari. Ma nelle qualifiche del sabato ci fu la tragedia. Morì Roland Ratzenberger dopo uno schianto a 314,9 km/h contro il muro esterno della curva intitolata a Gilles Villeneuve.
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Domenica Senna non voleva che si corresse, la pista di Imola non gli sembrava sicura e fece di tutto per far annullare la corsa. Gli organizzatori non lo ascoltarono, le ragioni commerciali ed economiche prevalsero. Il brasiliano scattò dalla pole position con la sua Williams, che al settimo giro lo portò a schiantarsi contro il muretto della curva Tamburello a causa del cedimento del piantone dello sterzo. Subito le sue condizioni apparvero critiche e alle 18:40 di quel triste 1° maggio 1994 fu dichiarato il decesso del tre volte campione del mondo di Formula 1. Uno shock per tutti. Ayrton era una una divinità del mondo delle corse e la sua scomparsa colpì tutto il mondo dello sport.
25 anni dopo il ricordo di Senna rimane vivo e oggi a Imola in migliaia erano presenti presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Per ricordare sia lui che Ratzenberger. È stata organizzata la mostra ‘Ayrton magico, l’anima oltre i limiti’ e sono state esposte le sette monoposto guidate da The Magic durante la sua carriera in Formula 1. A distanza di tanto tempo l’affetto per il pilota brasiliano rimane enorme e in questa giornata si è visto in maniera chiara.
Matteo Bellan
