La sconfitta contro il Torino ha compromesso in maniera quasi definitiva la stagione del Milan. I rossoneri sono passati dal quarto al settimo posto. Non solo la Champions League, ma anche l’Europa League è in forte discussione.
Gennaro Gattuso è stato molto vicino all’esonero. Ma l’assenza di alternative ha costretto la società di via Aldo Rossi a confermarlo fino al termine della stagione. Poi sarà inevitabilmente addio. Il tecnico verso le 15 ha raggiunto Casa Milan per incontrare la dirigenza dopo un primo confronto ieri dopo la partita. L’incontro è durato circa un’ora: poco fa infatti l’allenatore ha lasciato la sede, così come anche i due dirigenti.
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Molto probabilmente Leonardo e Paolo Maldini hanno chiarito la posizione del tecnico: resta per queste ultime quattro partite di campionato per provare a salvare il salvabile, poi lascerà l’incarico e sarà divorzio. Finora questo non è arrivato più per mancanza di alternative che per altro.
Federico Giunti della Primavera non convince: i ragazzi rossoneri sono in zona retrocessione e togliergli la guida tecnica in questo momento farebbe soltanto altri danni. Roberto Donadoni sembra aver detto no al ruolo di traghettatore. Ecco quindi che Gattuso resta l’unica opzione. Ma solo fino a fine campionato.
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