Il ct dell’Argentina, Scaloni, scarica Icardi: “Da valutare” e promuove Lautaro. Possibile cambio di gerarchie nell’Albiceleste.
“Dobbiamo valutare se è pronto definitivamente o meno, molto dipenderà da quello che fa nelle ultime partite”, Icardi dovrà riprendersi anche la Nazionale argentina: parola di Scaloni che lo tratta quasi come fosse una novità per l’Albiceleste, confermando il beneficio del dubbio che si riserva ai talenti in erba.
Passo indietro importante per il bomber nerazzurro che, con la querelle di cui è stato protagonista indiscusso negli ultimi mesi, deve riconquistarsi la fiducia di tutti gli addetti ai lavori. Il club nerazzurro già si è espresso, con Spalletti che sembra aver messo una pietra sopra alle scaramucce del passato: tuttavia è impossibile far finta di nulla, Icardi non ha giocato con continuità nell’ultimo periodo e una maglia da titolare – nel club e nella Nazionale – ce l’ha chi se la merita.
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Proprio di merito e di presenza parla anche Scaloni: Icardi è “da valutare” – ammonimento che suona come “le faremo sapere” dopo un colloquio di lavoro mediocre –, Lautaro è interessante. Spalletti ha detto di lui: “Forse abbiamo trovato il bomber che può darci soddisfazione”, gli fa eco Scaloni: “Lautaro? É interessante. Deve sentirsi valorizzato, importante e l’unico modo è essere convocato e continuare a giocare”.
“Dillo alla nuora perché suocera intenda”, per capirci: Scaloni chiede che Lautaro venga utilizzato più spesso dal club d’appartenenza, affinché possa trovare sempre più spazio anche nella Seleccion. I due possono giocare insieme? Nell’Inter, qualche volta, è successo con risultati tutt’altro che deludenti. Al momento, però, Lautaro sembra essere prediletto nelle gerarchie di Scaloni.
